Le professioni della sostenibilità sotto alla lente del Cecoms dell’Università Iulm

(Adnkronos) – La sostenibilità non è più percepita come un semplice accessorio alle pratiche di business, ma è diventata una colonna portante, una fonte di valore aggiunto e di vantaggio competitivo. In questo contesto, il ruolo della comunicazione nella promozione della responsabilità sociale d’impresa si sta rivelando di fondamentale importanza. Il Centro di ricerca per la comunicazione strategica (Cecoms) dell’Università Iulm ha condotto la ricerca ‘Le professioni della sostenibilità: uno sguardo al mercato del lavoro’, pubblicata da International Corporate Communication Hub (www.icch.it). 

L’elaborato verrà presentato domani, martedì 12 marzo, alle ore 18:30, in Torre Generali a Milano (piazza Tre Torri 1). L’evento si aprirà̀ con la presentazione della ricerca a cura di Elanor Colleoni, ricercatrice Università̀ Iulm, seguito da un tavolo di dibattito a cui saranno presenti manager del mondo della comunicazione e opinion leader, tra cui Simone Bemporad, Group Chief Communications and Public Affairs Officer Generali Group, Alessandra Ravetta, direttrice Prima Comunicazione, Patrizia Rutigliano, Esg and Corporate Affairs Strategist, Poste Italiane and Acea Independent Board member, Veronica Pamio, vicepresident External Relations & Sustainability Aeroporti di Roma, Luca Torchia, Chief Communication Officer Gruppo Ferrovie dello Stato Italiano, Raoul Romoli Venturi, Corporate Communication director Ferrero Italia, e Gloria Zavatta, membro del Cda Amat e presidente Fondazione Cesvi. 

La comunicazione non solo contribuisce a delineare e diffondere i principi e gli obiettivi di sostenibilità̀ di un’organizzazione, ma influenza anche in modo significativo la percezione che il pubblico ha dell’azienda. In altre parole, la comunicazione agisce come un ponte tra l’azienda e gli stakeholders, plasmando la percezione e influenzando la reputazione aziendale nell’ambito della sostenibilità̀.  

Al fine di decifrare il panorama delle competenze, delle qualifiche e delle abilità che sono attualmente ricercate nel mercato del lavoro nell’ambito della sostenibilità e della comunicazione della sostenibilità̀, è stata condotta un’indagine approfondita che ha coinvolto l’analisi di circa 1.000 offerte di lavoro pubblicate su LinkedIn nel periodo che va da settembre 2022 a settembre 2023. Queste offerte sono state selezionate in base all’inclusione di specifici termini chiave associati alla sostenibilità̀, coprendo un ampio spettro di 36 settori industriali diversi. 

I risultati ottenuti in questa ricerca non solo offrono un quadro dettagliato delle competenze più̀ richieste, ma rappresenteranno anche una risorsa fondamentale per la formulazione di strategie formative mirate. Inoltre, i risultati forniranno una base solida per la definizione di linee guida per la gestione delle risorse umane all’interno delle organizzazioni aziendali. Queste linee guida saranno fondamentali per la creazione di programmi di sviluppo delle competenze che rispondano alle esigenze emergenti del mercato del lavoro legate alla sostenibilità̀. 

Il coordinamento della ricerca è stato affidato alla docente Stefania Romenti, con il contributo di Grazia Murtarelli, Elanor Colleoni, Emma Zavarrone e Maria Grazia Cazzaniga.  

(Adnkronos – Lavoro)

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