Piccinini (VA): “8 marzo: serve l’impegno di tutti perché l’universo femminile viva in una condizione di autentico rispetto e parità di genere”

08 marzo 2024

(Arv) Venezia 8 mar. 2024 – “Venerdì 8 marzo: la Giornata internazionale della donna ci deve ricordare quanto serva ancora l’impegno di tutti perché l’universo femminile viva in una condizione di autentico rispetto e parità di genere”. Tomas Piccinini, presidente del gruppo Veneta Autonomia, interviene sulla ricorrenza internazionale “Individuata in questa data dalle Nazioni Unite nel 1977 nel corso di un’Assemblea generale. Basta scorrere qualunque fonte storica, cartacea, enciclopedica o virtuale come wikipedia, solo per citare la più nota, per capire quanto sia stato lungo, faticoso e difficile il percorso compiuto dalle donne per vedere affermati i propri diritti e non essere più discriminate per il solo fatto di essere, appunto, donne”.

“Per noi l’8 marzo è semplicemente la Festa della Donna – continua Piccinini – ma in realtà la dicitura corretta è Giornata internazionale per i diritti delle donne. Si tratta di una definizione purtroppo sempre di grande attualità: perché la società e il mondo di oggi ci dicono che quel percorso è ancora ben lontano dal potersi considerare concluso. Sono ancora troppe, infatti, le donne che devono scontrarsi con discriminazioni e pregiudizi in ambito sociale, politico ed economico. E anche da noi l’orizzonte non è solo roseo: basti pensare alle disparità di trattamento salariale, con stipendi diversi per identici ruoli a seconda che si sia uomo o donna; o alla terribile piaga dei femminicidi, che altro non sono se non l’estrema conseguenza di un sentimento di possesso e prevaricazione di qualcuno che si sente padrone della vita di un altro essere umano. Abbiamo ancora molta strada da fare, e taglieremo il traguardo solo se saremo pronti a lavorare uomini e donne fianco a fianco”.

“È questo impegno – conclude Piccinini – che ci permette di dare autenticità al significato di questa Giornata e di poter dire che l’abbiamo festeggiata degnamente”.

(Regione Veneto)