San Antonio sorprende OKC, vincono Denver, Lakers e Phoenix

NEW YORK (STATI UNITI) (ITALPRESS) – I bei tempi sono ancora lontani, San Antonio è in fondo alla Western Conference ma per il futuro c’è una luce di nome Victor Wembanyama. Il giovane rookie francese, prima scelta all’ultimo draft, vuole prendersi la Lega ed è sulla strada giusta: 28 punti, 12 rimbalzi, 7 assist e 5 stoppate nel successo (132-118) degli Spurs su Oklahoma City, seconda forza a Ovest e in serie positiva da cinque gare. Per i texani anche 28 punti di Vassell, ai Thunder non bastano i 31 di Gilgeous-Alexander e i 23 a testa di Williams e Holmgren. Dello stop di OKC ne approfitta per avvicinarsi Denver, che passa da +16 a +2 su Miami nell’ultimo quarto ma alla fine la spunta per 103-97 con 30 punti e 11 rimbalzi di Porter jr oltre al solito Jokic in odore di tripla doppia (18+11 e 7 assist). Booker (35 punti), Durant (24 punti) e Nurkic (16 punti, 13 rimbalzi e tre stoppate) trascinano Phoenix contro Houston (110-105), i Lakers hanno bisogno di un supplementare ma alla fine piegano Washington (13esimo ko di fila) per 134-131 con 40 punti e 15 rimbalzi di Davis e 31 punti di LeBron James, a -9 dal diventare il primo giocatore Nba a toccare quota 40 mila punti in carriera. Lakers in zona play-in davanti a Golden State, che sbanca il Madison Square Garden (110-99 sui Knicks) con 31 punti e 11 rimbalzi di Curry. New York (8 sconfitte su 12 a febbraio) vede allontanarsi la terza piazza della Eastern Conference occupata da Milwaukee, che si aggiudica anche il quarto confronto stagionale con Charlotte (111-99) con 24 punti e 10 rimbalzi di Antetokounmpo e 19 punti di Beasley. Torna Banchero (29 punti) e Orlando batte Utah 115-107, lo scontro diretto per i play-in fra Brooklyn e Atlanta va ai Nets (124-97), guidati da un Cam Johnson da 29 punti con 7/11 dall’arco.
– foto Ipa Agency –
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