Nuove norme su affitti brevi, Presidente Ciambetti “Dalla Ue un segnale positivo per proprietari e turisti”

29 febbraio 2024

(Arv) Venezia 29 feb. 2024  – “Dal Parlamento Europeo è arrivato oggi un segnale incoraggiante nel complesso quadro normativo che regola la materia degli affitti brevi: si è compreso infatti come una maggiore trasparenza ed una semplificazione delle norme possano contribuire contemporaneamente a creare un sistema regolato in modo uniforme e garanzie per host e turisti. L’obiettivo è quello di fare in modo che autorità locali e nazionali elaborino migliori politiche nel settore del turismo, al fine di assicurarne la sostenibilità economica, sociale e ambientale”. Lo ha affermato il Presidente del Consiglio regionale del Veneto Roberto Ciambetti commentando l’approvazione avvenuta oggi al Parlamento Europeo, a Strasburgo, del nuovo regolamento sui dati delle piattaforme attive negli affitti a breve termine. Il provvedimento prevede una serie unica e semplice di norme in materia di informazioni a carico delle piattaforme e procedure di registrazione semplificate per i locatori, sul modello del codice identificativo italiano.

“La grande espansione vissuta dal settore degli affitti brevi negli ultimi anni non è avvenuta senza conseguenze, causando una serie di criticità sia dal punto di vista normativo, che fiscale, che economico-sociale, modificando in alcuni casi in modo anche evidente l’assetto stesso delle città: è quindi necessario predisporre un’architettura normativa efficace, chiara e trasparente. Le leggi ed i provvedimenti non devono rappresentare una foresta burocratica inestricabile quanto piuttosto un quadro all’interno del quale proprietari e turisti possano muoversi con disinvoltura e facilità. In questo modo arriveremo ad un risultato win-win, in cui a vincere saranno tutti, dagli stati ai cittadini”, ha concluso il Presidente.  

(Regione Veneto)