Nella chiesa di S. Antonio Abate in via Savonarola, 176 a Padova, domenica 3 marzo con inizio alle ore 17.30. primo appuntamento con i concerti della rassegna “Opificium musicae” organizzati dal Centro Organistico Padovano nel periodo quaresimale Ingresso libero e gratuito.
Protagonista Emmanuel Arakélian, un giovane talentuoso organista francese, titolare del grande organo “J.E. Isnard” di Saint-Maximin-la-Saint-Baume ed insegnante presso il Conservatorio di Marseille, concertista internazionale di chiara fama. Il concerto sarà in collaborazione con l’Associazione ITALIARMENIA per l’amicizia italo-armena.
Un importante momento di musica, preceduto da un interessante saluto del dott. Vartan Giacomelli, dell’Associazione ITALIARMENIA. La collaborazione tra il Centro Organistico Padovano e questa importante associazione culturale getta le basi per future sinergie che vogliono fare della nostra città un polo culturale libero, aperto e vivo, ricco di nuovi spunti e idee per una fruizione della cultura sempre più inclusiva e vicina alla cittadinanza.
Il talentuoso organista francese Emmanuel Arakélian
Il programma si aprirà con due brani di D. Buxtehude (1637-1707), autore della Germania del nord, che tanto influenzò il giovane J.S. Bach, il quale addirittura compì un lungo viaggio pur di ascoltarne le composizioni. I due brani che Arakélian ci proporrà saranno la Toccata in fa maggiore, un brano dal duplice volto: quello improvvisativo, toccatistico e quello contrappuntistico, fatto di ricchi intrecci delle parti e stretti dialoghi, e la Passacaglia in re minore, brano dal carattere misterioso, ricco di intricati significati numerologici.
Del compositore tedesco del XVII secolo Matthias Weckmann, ascolteremo quattro versetti “Gelobet seist du, Jesu Christ”, per arrivare all’Adagio e Rondo in do minore KV 617, delicata e graziosa composizione scritta originariamente per glassarmonica, presentata in una trascrizione per organo. Infine, il concerto si chiuderà con il sommo J.S. Bach, prima con il corale dalla cantata BWV 22 “Jesus nahm zu sich die Zwölfe (Gesù portò con sé i dodici), il momento in cui gli apostoli prendono coscienza di ciò che sarebbe accaduto al loro Maestro nella Passione, poi con le splendide architetture del Preludio e fuga in mi minore BWV 548.
La rassegna “Opificium musicae” del Centro Organistico Padovano
La rassegna è organizzata dal Centro Organistico Padovano con il contributo dell’Assessorato alla Cultura del Comune di Padova. Gode del patrocinio del MIC – Ministero della Cultura, della Regione Veneto e del Comune di Padova.
Il Centro Organistico Padovano si avvale della collaborazione di Asolo Musica nell’ambito del progetto Cantantibus Organis, Circuito Organistico Regionale.
Si ringrazia il Collegio “Don N. Mazza” per la collaborazione ed il patrocinio.
Con la collaborazione del Liceo musicale “C. Marchesi” ed il Conservatorio “C. Pollini” di Padova.
La rassegna si svolgerà come di consueto di domenica con inizio alle ore 17.30 ad ingresso libero e gratuito.
Informazioni
“Opificium musicae – la fabbrica della musica”
Chiesa di S. Antonio Abate – Via Savonarola, 176 Padova
Domenica 3 marzo 2024, ore 17.30
Emmanuel Arakélian, organo
Musiche di Dietrich BUXTEHUDE , Matthias WECKMANN , Wolfgang Amadeus MOZART , Johann Sebastian BACH
Ingresso libero e gratuito