PER SAN VALENTINO IL MUST E’ LA ROSA ROSSA

Quale fiore per San Valentino?
Per la presidente dei fioristi dell’Ascom Confcommercio di Padova, Eleonora Dallan, il “must” resta sempre la rosa rossa

“Certo, qualcuno magari sceglie un fiore diverso anche per originalità, ma per San Valentino il “must” resta pur sempre la rosa”.
Eleonora Dallan da qualche mese ha assunto la guida dei fioristi dell’Ascom Confcommercio e San Valentino è il primo momento dell’anno nel quale i fiori giocano un ruolo di primo piano.
“Donare un fiore – commenta Dallan – è un gesto d’amore e donare una rosa ha un valore profondo sia per chi lo fa che per chi lo riceve. Se poi si vuole che il messaggio sia inequivocabile, la rosa rossa diventa lo strumento ideale per trasmettere passione ma anche affetto”.
Ovviamente un mazzo di fiori per san Valentino non può essere improvvisato.
“In questi anni – continua la presidente dei fioristi dell’Ascom Confcommercio di Padova – abbiamo assistito a fenomeni di abusivismo, marginali fin che si vuole e che comunque si spera siano sempre meno diffusi anche perché l’acquisto improvvisato di un fiore ad un semaforo è la rappresentazione plastica di cosa significhi “peggio la toppa dello strappo” visto che è evidente che ci si era dimenticati della ricorrenza”.
Ma sono molti quelli che non si dimenticheranno.
“Le impressioni della vigilia sono buone – conclude la presidente Dallan – anche se l’inflazione ha messo a dura prova le tasche dei consumatori. Per quanto riguarda i fiori gli aumenti ci sono stati, ma contenuti, per cui speriamo che le previsioni che vorrebbero un italiano su due propenso a comprare fiori per l’amata/o vengano rispettate”.

PADOVA 13 FEBBRAIO 2024

(Ascom Padova)