Camani (Pd): “Neppure dal Governo, e con un disegno di legge in fase di approvazione, la Lega fa la seria sull’autonomia”

07 febbraio 2024

(Arv) Venezia 7 feb. 2024 –     “È stata una vera e propria scorrettezza quella che si è consumata oggi il Prima commissione. Avevamo chiesto di affrontare in maniera complessiva il tema dell’autonomia differenziata discutendo in modo congiunto le proposte in campo, quella della Lega sulla giornata regionale sull’autonomia e la nostra sulla proposta di modifica dello Statuto regionale. E invece la scelta del presidente Sandonà, spalleggiato dalla maggioranza, è stata quella di far partire solo l’iter per il Pdl sulla Giornata dell’autonomia, lasciando nel cassetto la nostra proposta di revisione dello Statuto regionale per l’introduzione del riferimento all’unità della Repubblica italiana”. A denunciarlo la capogruppo del Partito Democratico in Consiglio regionale Vanessa Camani che spiega: “La volontà è stata dunque quella di licenziare e mandare in aula di Consiglio un provvedimento imbevuto di retorica. Una Giornata dedicata a un referendum e a una autonomia che, stando ai fatti, è ancora poco più di una bandierina o uno slogan, è pura propaganda elettorale, fatalità a pochi mesi dall’appuntamento elettorale. Al contempo, pur avendo sollecitato una discussione approfondita sulle questioni legate alle materie di competenza e alle disparità che verranno generate con il modello di autonomia voluto dalla Lega, è avvenuto esattamente il contrario. Evidentemente si è voluto mettere un bavaglio per evitare un confronto che avrebbe svelato le tante contraddizioni di questa eterna autonomia promessa”.

(Regione Veneto)