QUESTORE DISPONE CONTROLLO STRAORDINARIO DEL TERRITORIO IN STRUTTURA ABBONDANATA

Nella mattinata di venerdì 2 gennaio, nell’ambito delle attività di controllo del territorio e, in particolare, delle aree e dei siti ove si evidenziano maggiori criticità sotto il profilo del degrado urbano, alle prime luci dell’alba una squadra dei Poliziotti di Quartiere, unitamente ad una Volante e alla Unità Cinofila dell’Ufficio Prevenzione Generale e Soccorso Pubblico, ha effettuato un mirato servizio di prevenzione in via Corrado, finalizzato alla verifica di una struttura che versa in stato di abbandono.

Per entrare nell’area, a cui si accede attraverso un cancello di facile apertura che dà su un giardino, si attraversa un sentiero tra la fitta vegetazione di sterpaglie e si raggiunge l’abitazione divisa su due piani.

L’ambiente esterno è pieno di rifiuti, così come parte dell’interno in cui è stata trovata anche una tenda adibita a giaciglio, effetti personali e pezzi di ferraglia.

Nel corso del controllo sono stati rintracciati 3 cittadini stranieri che vi avevano trovato rifugio.

Si tratta di due cittadini ghanesi, di 37 e 35 anni, entrambi senza fissa dimora, incensurati, i cui primi controlli di polizia risalgono al 2018, ma di cui non si conosce la data certa di ingresso in Italia, che dormivano al piano superiore, e un cittadino tunisino 65enne, il quale si era creato un giaciglio di fortuna al piano terra.

Quest’ultimo, privo di documenti, è stato accompagnato in Questura per gli adempimenti di rito e, a seguito delle procedure di identificazione, è stato riscontrato avere dei precedenti per immigrazione clandestina e false attestazioni sulla propria identità, ma anche di lui si sconosce la data certa di ingresso in Italia, risultando nel 2020 il primo controllo di polizia effettuato nei suoi confronti.

La sua posizione sul territorio nazionale è stata valutata dall’Ufficio Immigrazione e, accertata l’irregolarità sul territorio nazionale, è stato adottato a suo carico un provvedimento di espulsione eseguito mediante Ordine del Questore a lasciare il territorio nazionale entro 7 giorni.

Quello di venerdì è il terzo servizio antidegrado disposto in città, dopo il controllo in via Tre Venezie sotto al cavalcavia Dalmazia del 19 gennaio e l’accesso alla struttura abbandonata in via Goldoni che il 25 gennaio è stata chiusa definitivamente.

(Questura di Padova)