Bper ‘Bene Comune’, le opinioni dei clienti a supporto del non profit

La survey predisposta da BPER Banca si è chiusa alcuni giorni fa e ha visto una raccolta complessiva di 90 mila euro, che saranno distribuitie nelle prossime settimane ai tre Enti

Roma, 26 gen. Nel corso del 2023, Bper Banca e il Banco di Sardegna hanno coinvolto i clienti del Gruppo in un progetto di Corporate Giving attraverso il sondaggio di soddisfazione Net Promoter Score (Nps). Per ogni risposta ricevuta dalla clientela, Bper Banca, nell’ambito delle iniziative di Bper Bene Comune, ha destinato un euro all’Ente del Terzo Settore indicato da ogni intervistato, che ha avuto la possibilità di scegliere tra tre realtà dedite a diverse missioni di utilità sociale, culturale e ambientale: il CIAI – Centro Italiano Aiuti all’Infanzia, il FAI – Fondo per l’Ambiente Italiano e La Lega del Filo d’oro. Anche per le risposte prive di scelta è stata prevista la donazione di un euro, ripartendo equamente l’importo tra le tre associazioni. La survey predisposta da BPER Banca si è chiusa alcuni giorni fa e ha visto una raccolta complessiva di 90 mila euro, che saranno distribuitie nelle prossime settimane ai tre Enti.
“Con questa iniziativa la nostra Banca raggiunge due obiettivi particolarmente importanti – ha affermato Stefano Vittorio Kuhn, Chief Retail Commercial Banking Officer -. Innanzitutto, raccogliamo informazioni utili dai nostri clienti che teniamo in grande considerazione per il miglioramento del servizio, in modo da poter soddisfare il più possibile le loro aspettative. Nella seconda fase di questa operazione, aiutiamo organizzazioni che lavorano per la promozione della solidarietà, dell’inclusione e della tutela del patrimonio ambientale e culturale, con progetti di grande interesse sociale. Siamo estremamente soddisfatti del risultato raggiunto”.
“Ringraziamo Bper Banca e i clienti che hanno aderito, per questa importante iniziativa – dichiara Rossano Bartoli, Presidente della Fondazione Lega del Filo d’Oro ETS. – I fondi raccolti contribuiranno alle attività di intervento precoce che, grazie allo sviluppo di programmi educativo-riabilitativi personalizzati, mirano a trarre il meglio dalle potenzialità di bambini piccolissimi con sordocecità e pluriminorazione psicosensoriale, migliorandone la qualità di vita e quella delle loro famiglie”.
“La donazione di BPER a CIAI si traduce in azioni concrete di prevenzione e contrasto alla povertà educativa, sempre più diffusa nel nostro Paese, come i Presidi Educativi di Milano e Palermo -dice il presidente di CIAI Paolo Limonta -. I nostri Presidi Educativi sono strutturati partendo dall’approccio CIAI – ogni bambino è come un figlio – che si traduce in un metodo educativo che ha le stesse caratteristiche dello sguardo di un genitore, uno sguardo avvolgente su ogni bambino e bambina per accompagnarli non solo nell’ottica del miglioramento scolastico, ma anche con profonda attenzione alla crescita personale e al benessere psico emotivo”.
Il FAI, grazie a tutti i clienti del Gruppo BPER che hanno scelto di sostenerlo, destinerà le donazioni ricevute alla quotidiana attività di tutela e valorizzazione dei tesori d’arte e natura dell’Italia, secondo la missione della Fondazione di conservare il patrimonio ambientale, storico e culturale del Paese per le generazioni presenti e future.

(Adnkronos)