Apple Music, bonus per gli artisti che pubblicano in audio spaziale

Apple Music ha annunciato un incentivo significativo per gli artisti e le etichette discografiche che optano per la distribuzione delle loro canzoni nel formato audio spaziale. Secondo una comunicazione inviata ai partner delle etichette discografiche, a partire dal pagamento di fine gennaio, gli artisti riceveranno un bonus del 10% in royalty per ogni brano disponibile anche in audio spaziale. Questa decisione segue una notizia di dicembre, secondo cui Apple prevedeva di offrire incentivi finanziari per incoraggiare la pubblicazione di brani nel formato supportato da Dolby Atmos. La mossa si inserisce in un contesto in cui la maggior parte dei nuovi smartphone, tablet e auricolari wireless enfatizza il supporto all’audio spaziale come punto di forza.

Apple Music, che ha introdotto la funzionalità audio spaziale nel 2021, ha registrato un aumento del 5.000% di brani disponibili in questo formato. Tuttavia, non è stato fornito un numero esatto che quantifichi questo aumento. L’audio spaziale, che offre un’esperienza sonora più immersiva e tridimensionale, è supportato su tutti i nuovi dispositivi Apple, tra cui AirPods, iPhone, iPad, Mac, Apple TV e HomePod. Anche i modelli più recenti di smartphone Samsung Galaxy e Pixel supportano questo formato.

La crescita del catalogo di Apple Music in termini di contenuti audio spaziali si inserisce in un trend più ampio, con piattaforme come Tidal e Amazon Music Unlimited che offrono già questa tecnologia. Anche le piattaforme di streaming video come Netflix e HBO Max hanno adottato l’audio spaziale. In netto contrasto, Spotify non ha ancora adeguato la sua offerta audio in modo simile. Nonostante l’annuncio di un livello HiFi premium nel 2021, la compagnia svedese non ha ancora fissato una data di rilascio per questa novità.