Conselvano: firmato l’accordo per l’aggiornamento del Piano di Assetto del Territorio Intercomunale

accordo sindaci - Provincia PATI Conselvano

Un passo significativo è stato compiuto nel Conselvano con la firma oggi dell’accordo tra i Sindaci dei Comuni di Agna, Anguillara Veneta, Arre, Bagnoli di Sopra, Bovolenta, Candiana, Cartura, Due Carrare, Pernumia, San Pietro Viminario, Terrassa Padovana e Tribano, insieme alla Provincia di Padova.

L’iniziativa, proposta dalla Provincia, si concentra sull’aggiornamento del Piano di Assetto del Territorio Intercomunale (PATI) del Conselvano, adottato nel 2011. L’obiettivo è renderlo più attuale, affrontando sfide emergenti come la mitigazione dei cambiamenti climatici, lo sviluppo di fonti rinnovabili di energia e l’aggiornamento del sistema di servizi a scala territoriale, integrando la Strategia regionale per lo sviluppo sostenibile al 2030.

Umberto Perilli, sindaco di Conselve, ha sottolineato che con la firma del Protocollo d’Intesa si avvia la collaborazione tra l’Ufficio di Piano del PATI e l’Ufficio Urbanistica della Provincia, coordinando gli esperti dello Studio Dott. Mauro ed Enrico Costantini, allo scopo di elaborare una variante al PATI in tempi ideali.

Massimo Cavazzana, sindaco di Tribano e presidente della Consulta Urbanistica Anci Veneto, ha sottolineato l’importanza di razionalizzare e riqualificare il sistema industriale e artigianale, promuovendo la cultura del recupero per ridurre il consumo del suolo.

Daniele Canella, Vicepresidente della Provincia con delega alla Pianificazione Territoriale e Urbanistica, ha sottolineato che “il piano, approvato circa 10 anni fa, necessita ora di una revisione profonda per adeguarsi alle normative attuali e affrontare molte sfide emergenti, per avere territori con un sistema industriale razionale e una gestione del consumo di suolo all’altezza degli standard che ci diamo dati a livello regionale; peraltro, la Provincia inizia con il Conselvano con l’obiettivo di rendere questo percorso, oggi sperimentale, una pratica di aggiornamento che si possa estendere a tutti gli altri PATI provinciali. I PATI sono tasselli locali fondamentali, capaci di riflettere le esigenze e i valori della comunità locale”.

Le spese tecniche saranno suddivise tra i Comuni, con il contributo anche della Provincia. Per garantire un processo decisionale inclusivo, i lavori si svolgeranno attraverso un tavolo tecnico-politico, composto dai rappresentanti dei Comuni e della Provincia. Questo tavolo valuterà e approverà le proposte progettuali presentate, dando il via libera al Documento Preliminare e firmando un Accordo di Pianificazione.

L’accordo è stato accolto positivamente da tutti i sindaci, che hanno sottolineato l’approccio lungimirante nella pianificazione del territorio.

(Provincia di Padova)