Gaza, media: “20 morti in raid Israele su Rafah”

Al Jazeera parla anche di un raid dell’Idf a Tulkarem, in Cisgiordania, in corso da oltre 27 ore. Raid Usa e Gb su aree controllate dagli Houthi nello Yemen

Gaza, 18 gen. Sedici persone, compresi bambini piccoli, sono state uccise in raid israeliani a Rafah. Lo riferisce al Jazeera, aggiungendo di aver verificato video che mostrano i corpi di tre bambini, uccisi nel bombardamento di una casa a est di Rafah, all’arrivo all’ospedale Abu Youssef Al Najjar. Queste le ultime news di oggi, giovedì 18 gennaio 2024, sulla guerra.
Al Jazeera parla anche di un raid dell’Idf a Tulkarem, in Cisgiordania, in corso da oltre 27 ore. E “dell’irruzione e del saccheggio di case palestinesi da parte dei militari israeliani”.
“Abbiamo anche visto i bulldozer israeliani distruggere le infrastrutture del campo profughi di Tulkarem e di Nur Shams”, aggiunge l’emittente del Qatar, ricordando che ieri almeno 11 palestinesi sono stati uccisi in due distinti attacchi aerei israeliani in Cisgiordania.
L’agenzia di stampa Wafa dal canto suo riferisce che le forze israeliane hanno arrestato 18 persone del villaggio di Harmala, a sud-est di Betlemme, in Cisgiordania. In precedenza, 46 persone, tutte appartenenti a una stessa famiglia del villaggio di Tuqu, a Betlemme, erano state arrestate.
Intanto gli Stati Uniti e il Regno Unito stanno effettuando attacchi aerei sui territori dello Yemen controllati dagli Houthi. Lo ha riferito il canale televisivo Al Masirah controllato dal gruppo armato yemenita, secondo cui i raid sono stati effettuati nei governatorati di Dhamar, Sa’dah, Taiz, Hodeidah e Al Bayda.
Secondo il canale televisivo Al Hadath, almeno tre attacchi sono stati sferrati contro le strutture Houthi nel campo di al-Karn situato vicino alla città di Dhamar. Si sono sentite esplosioni anche nei pressi dell’aeroporto di Hodeidah. Non sono stati forniti dati sulle vittime e sui danni.
Gli Houthi dello Yemen affermano dal canto loro che non fermeranno i loro attacchi sulle rotte marittime del Mar Rosso nonostante i crescenti attacchi da parte delle forze armate statunitensi. “Non rinunceremo a prendere di mira le navi israeliane o quelle dirette verso i porti della Palestina occupata… Sosteniamo il popolo palestinese”, ha detto ad Al Jazeera il portavoce del gruppo Mohammed Abdelsalam, aggiungendo che il gruppo armato risponderà ai nuovi attacchi sullo Yemen da parte degli Stati Uniti e della Gran Bretagna.
In precedenza, gli Houthi avevano affermato di aver attaccato una nave della Marina americana e di “aver messo a segno un colpo diretto e preciso” nel Golfo di Aden.

(Adnkronos)