Approvata la prima variante del Piano degli Interventi

Approvata la prima variante del Piano degli Interventi
 

Nella seduta del Consiglio comunale del 19 dicembre è stata approvata la variante che interesserà zone agricole e centro storico
 
Finalmente con questa variante – dichiara l’assessore all’urbanistica Stefano Peraro – riusciremo a dare ai cittadini risposte concrete circa il recupero dei fabbricati in zona agricola e nel centro storico“.

 
L’obiettivo principale che ci eravamo prefissi con questa variante – dichiara soddisfatta il sindaco Giorgia Bedin – era quello di favorire in particolare gli interventi di riqualificazione edilizia ed ambientale e di rigenerazione urbana sostenibile, evitando così ulteriore consumo di suolo. Per il raggiungimento di tale obiettivo abbiamo previsto delle premialità, al fine di favorire la demolizione di opere incongrue e il recupero e la riqualificazione del patrimonio edilizio esistente“.
 
L’ultima normativa comunale che trattava il centro storico era del 2000, mentre la normativa relativa alle zone agricole era del 1992. – continua l’assessore Stefano Peraro, era pertanto necessario intervenire nell’apparato normativo per dare ai cittadini la possibilità di avvalersi delle possibilità previste dalle normative vigenti“.
 
Nel concreto con questa variante i cittadini avranno la possibilità di:

  • recuperare a fini residenziali gli immobili legittimi presenti in zona agricola e non più funzionali alla conduzione del fondo;
  • vengono unificate tutte le sottozone agricole E1, E2, E3 in un’unica zona agricola.
Per il centro storico di Monselice, per gli immobili privi di forme di tutela, abbiamo previsto la possibilità di procedere con interventi di ristrutturazione edilizia e di sopraelevazione per gli edifici più bassi fino all’altezza degli edifici limitrofi esistenti sul fronte strada, concedendo di inserire la destinazione commerciale ai piani superiori. Inoltre per gli interventi di rigenerazione ci sarà la possibilità di usufruire di una riduzione del contributo del costo di costruzione.
 
Il vero valore aggiunto di questa variante al Piano degli Interventi – conclude il sindaco Giorgia Bedin – è stato il contributo attivo e fondamentale dei cittadini che hanno presentato le loro manifestazioni di interesse e partecipato ai momenti di concertazione contribuendo così alla elaborazione del piano“.
 
Abbiamo già pronta la seconda variante al Piano degli interventi – conclude l’assessore Stefano Peraro – contiamo di portarla in adozione entro il mese di febbraio ed interesserà le zone produttive, le aree residenziali e le aree destinate a servizi“.

(Comune di Monselice)