Hyperloop, chiude il progetto di treni iperveloci sostenuto da Musk

L’ambiziosa startup di trasporto futuristico Hyperloop One, sostenuta da Elon Musk, ha annunciato la chiusura delle sue operazioni. Secondo quanto riportato da Bloomberg, l’azienda sta licenziando i dipendenti, vendendo le sue attività residue (che includono una pista di prova e macchinari) e chiudendo i suoi uffici. Dopo aver assunto più di 200 persone nel 2022, ai lavoratori rimasti, incaricati di supervisionare la vendita degli asset, è stato comunicato che il loro impiego terminerà il 31 dicembre. Tutta la proprietà intellettuale di Hyperloop One verrà trasferita al principale azionista, la DP World con sede a Dubai.

Nel 2013, Musk aveva stimato che un pod sarebbe stato in grado di trasportare passeggeri da Los Angeles a San Francisco in soli 35 minuti, un’esperienza paragonabile a quella di un volo in aereo. Dopo la sua fondazione nel 2014, la startup ha raccolto circa 450 milioni di dollari in fondi di venture capital e altri investimenti, costruendo anche una pista di prova vicino a Las Vegas per sviluppare la sua tecnologia. Inizialmente, le prospettive per l’azienda, che prometteva di eliminare definitivamente il traffico, sembravano promettenti. Fondata originariamente come Hyperloop Technologies, l’azienda ha cambiato il suo nome in Hyperloop One nel 2016, per poi diventare Virgin Hyperloop One dopo che Richard Branson ha investito nella società e si è unito al suo consiglio di amministrazione. Dopo l’uscita di diversi dirigenti di alto livello, Virgin ha rimosso il suo nome da Hyperloop One dopo aver deciso di concentrarsi sul trasporto merci anziché sui passeggeri.

Una precedente filiale di SpaceX, The Boring Company, diventata un’impresa separata nel 2018, ha costruito alcuni brevi tunnel, incluso un tubo prototipo lungo un miglio vicino alla sede di SpaceX a Hawthorne, in California. Tuttavia, altri percorsi proposti non sono mai stati realizzati. Un percorso da East Hollywood allo stadio dei Dodger, con una data di completamento prevista per il 2020, rimane un sogno irrealizzato, e altrove, progetti previsti a Chicago e Washington D.C. sono stati discretamente accantonati.

Musk ha a lungo promosso il concetto di Hyperloop, e la notizia della sua chiusura segue la recente rivelazione che due milioni di veicoli Tesla sono stati richiamati in seguito a un’indagine biennale della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA). L’agenzia ha scoperto che i modelli di auto dotati della funzionalità di guida autonoma — inclusi i modelli Y, S, 3 e X prodotti tra il 5 ottobre 2012 e il 7 dicembre 2023 — contengono un difetto software ad alto rischio che probabilmente ha contribuito ad un aumento di incidenti e collisioni.