Nuovi criteri per l’erogazione di contributi al volontariato di Protezione Civile

Sostegno Finanziario ai Progetti delle Organizzazioni di Volontariato di Protezione Civile: Nuovi Criteri per il Triennio 2023-2025

Il Dipartimento della Protezione Civile ha introdotto nuove disposizioni per il finanziamento di progetti presentati dalle organizzazioni di volontariato di protezione civile. L’obiettivo principale è promuovere la crescita qualitativa del volontariato e incentivare la partecipazione attiva alle organizzazioni a tutte le attività di protezione civile.

Le organizzazioni iscritte all’elenco nazionale possono beneficiare di contributi per progetti finalizzati:

  • al potenziamento delle attrezzature e dei mezzi
  • all’incremento della preparazione tecnica dei volontari
  • alla diffusione della cultura della protezione civile
  • al coinvolgimento del volontariato organizzato nelle attività di pianificazione dei Comuni

Il Decreto del Capo del Dipartimento n. 1472 del 30 maggio 2023 stabilisce i criteri per la concessione di contributi nel triennio 2023-2025. Le organizzazioni possono presentare una sola richiesta annuale per progetti rientranti in diverse misure, tra cui:

  • potenziamento delle attrezzature (misura 1)
  • miglioramento della preparazione tecnica (misura 2)
  • diffusione della cultura della protezione civile (misura 3)
  • iniziativa sperimentale di coinvolgimento nelle attività di pianificazione comunale (misura mista 2-3)

Possono presentare domanda di contributo:

  • gli ETS iscritti nell’elenco centrale del volontariato di protezione civile istituito presso il Dipartimento della protezione civile
  • gli ETS, ivi compresi i Gruppi comunali, iscritti negli elenchi territoriali del volontariato di protezione civile istituiti presso le Regioni e le Province autonome di Trento e di Bolzano

Le risorse finanziarie disponibili per il triennio saranno ripartite tra le varie misure, e i progetti saranno finanziati nella misura massima del 75% per la misura 1 e del 95% per le misure 2 e 3.

La domanda di contributo, compilata utilizzato un modulo specifico, deve essere trasmessa entro il 31 dicembre 2023 per evitare l’esclusione.

(CSV di Padova)