I sinodali a confronto con forme di collaborazione tra parrocchie e ipotesi di nuove modalità organizzative

Ultime “battute” per il Sinodo diocesano della Chiesa di Padova che sabato 11 novembre 2023 ha vissuto il primo (di due) incontro della sesta sessione di lavori, l’ultima in programma, prima della votazione finale (il prossimo 17 dicembre) del documento che verrà consegnato dall’Assemblea sinodale al vescovo.

Dopo aver lavorato nelle prime quattro sessioni sul tema dei ministeri battesimali e nella quinta sessione sulla proposta relativa all’esperienza di piccoli gruppi della Parola, sullo stile delle comunità di base, il terzo tema affrontato dall’Assemblea sinodale si rifà alla cosiddetta proposta 18 (in riferimento allo Strumento di lavoro 2 – Le proposte per il cambiamento) che chiede di capire come attuare la collaborazione tra parrocchie vicine, anche valutando alcuni cambiamenti nell’organizzazione per favorire la pastorale e ottimizzare risorse umane e strutturali.

Il primo incontro della sesta sessione del Sinodo diocesano si è svolto come di consueto negli ambienti del Seminario vescovile di Padova. Dopo un momento di preghiera i membri si sono ritrovati nei 26 gruppi di lavoro per attuare insieme il discernimento sulla proposta.

Il momento di preghiera è stato curato dalla parrocchia di San Lorenzo di Albignasego, mentre i volontari delle parrocchie di Ferri e di San Tomaso di Albignasego hanno garantito la logistica e i volontari dell’associazione Noi della parrocchia cittadina di Cristo Re si sono occupati dei punti ristoro.

Compito dei sinodali è stato quello di evidenziare i punti di forza e le criticità della proposta dei gruppi di parrocchie, fermo restando la centralità di ogni parrocchia.

La proposta dei “gruppi di parrocchie” ipotizza un’organizzazione delle collaborazioni tra parrocchie più coerente con l’appartenenza amministrativa e con l’omogeneità del territorio; una migliore distribuzione dei preti; la presenza, per quanto possibile, di almeno una comunità di vita consacrata e di diaconi permanenti.

Una proposta che intravede l’esigenza di modificare o distribuire diversamente anche alcuni ruoli e compiti nei livelli vicariato, gruppi di parrocchie, parrocchia.

Il discernimento sulla proposta 18 troverà definizione nel secondo incontro della sesta sessione del Sinodo diocesano, in programma domenica 26 novembre 2023.

––––––––––––––––––––

L’aggiornamento sui lavori del Sinodo della Chiesa di Padova è disponibile nel sito sinodo.diocesipadova.it

Ogni incontro delle diverse sessioni di lavoro propone inoltre un “diario di bordo” che raccoglie gli elementi salienti dei lavori, le foto e un video che racconta il momento introduttivo di ciascun incontro.

Il Sinodo diocesano vede al lavoro 353 persone, ma l’intera Diocesi ne è coinvolta attraverso i volontari di alcune parrocchie che supportano di volta in volta la preghiera e la logistica degli incontri e grazie alla disponibilità di molte parrocchie di tenere le “chiese aperte” durante i lavori del sinodo per accompagnare l’Assemblea sinodale con un momento di sosta orante per chi lo desidera.

(Diocesi di Padova)