Fondazione Foresta: progetto nelle scuole per la prevenzione su sessualità e fertilità

Fumano di più, provano un maggior senso di solitudine e sono più disinibiti, per loro fare sexting è normale. È questo il ritratto dei figli diciottenni di under 40 che emerge dall’analisi dei dati raccolti dalla Fondazione Foresta Onlus di Padova tramite un questionario distribuito a 4.383 studenti tra i 18 e i 20 anni.
Il lavoro di Fondazione Foresta non è concluso qui. Si presenta infatti il progetto “Prevenzione della sessualità e della fertilità nelle Scuole”, promosso in collaborazione con la Provincia di Padova e l’Ufficio Scolastico Provinciale, iniziativa che da 20 anni rappresenta un osservatorio privilegiato per monitorare il cambiamento degli stili di vita e dei fattori di rischio del sistema riproduttivo e sessuale dei giovani maschi. Da ormai cinque anni il progetto è rivolto anche alle giovani ragazze.
I nuovi questionari saranno diffusi nei prossimi giorni, rispetto agli anni scorsi sarà allargato il numero degli incontri e aumentato il numero di scuole coinvolte. Quest’ anno gli incontri si svolgeranno in forma assembleare riunendo più Scuole in macro-eventi che coinvolgeranno più scuole. Prima riunione prevista il 16 Novembre al Musme (Museo di Storia della Medicina di Padova) che coinvolge quattro istituti.
Da gennaio una volta al mese ci saranno riunioni con almeno 500 studenti a Piove di Sacco, Cittadella, Camposampiero, Este, Montagnana, Abano Terme e presso gli istituti del quartiere Brusegana di Padova. Previsti anche incontro informativi, questionari e screening gratuiti di I livello per i ragazzi in Fondazione Foresta e colloqui per le ragazze.
“Da quindici anni parliamo a migliaia di studenti per mettere a confronto i cambiamenti nei comportamenti e nello stile di vita dei ragazzi”, spiega Carlo Foresta, già professore di Endocrinologia all’Università di Padova e presidente della Fondazione Foresta Onlus. “Già nel 2018 avevamo colto un momento di disagio giovanile molto importante, che emerge da determinati comportamenti come la dispersione scolastica, l’isolamento di tipo sociale, la dipendenza dal cyber sex, i disturbi alimentari”.
Il Consigliere Provinciale all’Istruzione, Luigi Alessandro Bisato così commenta: “I dati dell’indagine di Fondazione Foresta ci ricordano quanto sia vitale il ruolo della scuola nella prevenzione. Non dobbiamo avere remore ad educare i giovani, ma con la forza dei dati e degli esempi: iniziative come queste contribuiscono a fornire agli studenti gli strumenti necessari per prendere decisioni consapevoli e responsabili per il loro futuro. Il progetto ‘Prevenzione della sessualità e della fertilità nelle Scuole’ è un passo avanti in questa direzione. Come Provincia, saremo sempre impegnati a fornire supporto e risorse ai nostri studenti per affrontare le sfide della vita”.

(Provincia di Padova)