NATALE: LA PREOCCUPAZIONE DELL’ASCOM CONFCOMMERCIO PER I CANTIERI IN CITTÀ


Il presidente Bertin: “dobbiamo evitare che centro e quartieri non siano accessibili”.
E per gli ambulanti vessati dalla ztl la richiesta di libero accesso

“Natale con i tuoi … purchè non si resti imbottigliati nel traffico”.
Il presidente di Confcommercio Ascom Padova, Patrizio Bertin, pesca nella cultura popolare per lanciare un “avviso ai naviganti”: “Il grande impegno di Comune, Camera di Commercio e associazioni di categoria rischia di andare vanificato dai tanti cantieri presenti in città. Per cui: abbiamo meno di un mese per arrivare all’avvio del periodo natalizio senza vedersi costretti a rimanere in coda per via di uno dei cantieri, ad esempio del tram, sia esso quello davanti all’ospedale piuttosto che quello a Voltabarozzo. Senza contare poi tutti gli altri che investono sia il centro che i quartieri”.
In effetti, se si butta un occhio al sito di Padovanet di questa mattina, sono parecchi i cantieri in essere, alcuni con chiusura totale della strada, altri con una certa interferenza sulla viabilità, altri ancora in partenza nei prossimi giorni.
Chiusura totale è in essere per il cantiere di via del Giglio, all’Arcella, che dovrebbe essere chiuso il prossimo 3 novembre, mentre in viale L. Zancan e via Squarcione si andrà avanti fino al giugno dell’anno prossimo.
Interferenze con la viabilità (che significa rallentamenti che, con traffico intenso si trasformano in code) sono a oggi in essere a passeggiata Brisighella (fino al 30 aprile), via Friburgo (3 novembre), via Croce Rossa (19 gennaio), piazza e via Savelli (15 gennaio), via Gattamelata (30 novembre), via Giustiniani (31 dicembre), Pontecorvo (5 settembre), via 58° Fanteria (per la gradinata dell’Appiani fino al 6 dicembre), per la bicipolitana nell’area delle mura sud est (che dal 7 novembre interesserà anche via Fra’ Paolo Sarpi fino al 2 agosto), via Orsini (fino al 16 gennaio) e via Vicenza (8 ottobre). Già in ordinanza sono poi via San Martino e Solferino e via del Santo (30 ottobre) ed infine via L. Sugana e L. Pilotto (fino al 30 novembre).
“Ovviamente non tutti presentano il medesimo grado di “potenziale sofferenza” – continua il presidente dell’Ascom Confcommercio – però è indubbio che, forti dell’esperienza che “prevenire è meglio che curare”, ci appelliamo al vicesindaco Micalizzi e agli assessori Bressa e Ragona, per le diverse competenze, perché il Natale dei padovani e di chi privilegerà la nostra città possa godere appieno degli interventi, anche importanti, fatti in favore del commercio e che rischiano di risultare inefficaci per colpa delle difficoltà che si incontrano in termini di viabilità”.
Difficoltà, invece, già in essere, per quanto riguarda gli ambulanti alle prese con una Ztl che sta causando grave pregiudizio alle loro attività.
“Il lavoro di chi opera nelle piazze – conclude Bertin – non può essere condizionato da una burocrazia ottusa degna dei gabellieri che stazionavano alle porte della città nel ‘500. Per gli ambulanti, anche in vista del mercato natalizio, si deve prevedere un accesso ed un’uscita senza vincoli pena il gravare su attività già in difficoltà per il calo dei consumi”.

PADOVA 27 OTTOBRE 2023

(Ascom Padova)