Il 7 ottobre si è svolto presso il Palatorrino di Roma il 3° Trofeo Italia di Mma (Mixed Martial Arts ) che ha visto atleti provenienti da tutto il territorio nazionale affrontarsi per ottenere il prestigioso titolo.

La competizione di MMA, maschile e femminile, era riservata ai tesserati della Federkombat (tesseramento agonista) con età maggiore di 12 anni, e dilettanti (atleti che non hanno mai disputato un incontro Pro in uno sport di combattimento).

La competizione costituiva prova di selezione per le squadre nazionali, di tutte le fasce di età, che parteciperanno alle gare internazionali dell’IMMAF (è importante specificare che non possono accedere alla Nazionale Italiana gli atleti che hanno partecipato a competizioni di MMA di organizzazioni diverse da Federkombat e IMMAF).

Le MMA (Arti Marziali Miste) sono un insieme di arti marziali e sport da combattimento che hanno negli ultimi anni hanno avuto una rapida diffusione anche in Italia. Generalmente le MMA si praticano all’interno di una e vera propria gabbia,  soprattutto in presenza di atleti di alto livello agonistico; nel caso invece di principianti, i combattimenti avvengono solamente su un tatami.

Per rimanere nella nostra regione, in provincia di Padova, a Loreggia, vive un campione e giovanissima promessa di 15 anni; il suo nome è Michele Parrinelli e, nonostante la giovane età, è già detentore di prestigiosi titoli tra cui quello di Campione d’Italia. Ora ha vinto anche il Trofeo Italia .

E’ proprio una fortuna avere in Veneto questo giovane campione, ancora giovane ma con molta strada avanti a sè. Michele si allena presso la conosciuta Carollo Academy di Castelfranco Veneto, palestra molto nota agli addetti ai lavori e non solo poiché ha già sfornato vari campioni e continua a formarne molti altri.

Il coach Andrea Carollo e i compagni di squadra di Michele sono orgogliosi di questo nuovo titolo. In occasione del 3° Trofeo Italia ci sono anche stati altri atleti della Academy veneta che hanno raggiunto piazzamenti da medaglia ma oggi volevamo dare spazio in particolare a questo giovane Campione.

Bravo Michele, continua così.

La Redazione