Carlo III e la fan che gli ‘mostra’ le unghie: la reazione del re d’Inghilterra

Daily Crown
Sui social commenti estasiati dei fan per l’aplomb imperturbabile di Carlo nell’affrontare qualsiasi argomento
Londra, 18 ott. Quando si imbatte nel re, la fantasia dei sudditi ovvero dei supporter britannici sembra non conoscere confini. Succede infatti che Carlo, durante una recente visita in Scozia, mentre sta per salire in macchina, dal cordone del pubblico che lo attende come una rockstar per salutarlo, vede agitarsi la mano di una fan che, senza mezze parole, gli chiede “Cosa ne pensa delle mie unghie?”. “Di cosa?”, domanda il re, apparentemente perplesso, ma già divertito per la bizzarra domanda (che aveva inteso benissimo). “Le unghie”, replica la donna.
Da lontano, la fan del re mostra a Carlo la mano e lui risponde “ah, quelle”, mentre si avvicina per ispezionare le unghie della signora. Alla quale il sovrano chiede perplesso: “Mio Dio, quanto ci metti a fartele così?”. Ora, dal video pubblicato su TikTok, non si capisce se Carlo si intenda davvero di manicure e quindi se sapesse distinguere se le unghie in questione fossero naturali oppure posticce. Commentatori esperti, oltre a lodare la spavalderia della supporter, così come l’elasticità di Carlo nell’approcciare anche tematiche tutt’altro che regali, concordano sul fatto che gli artigli viola mostrati dalla donna fossero le ‘coffin nails’, anche dette ‘ballerina nails’, per la loro forma che ricorderebbe una bara o la meno macabra scarpetta della danzatrice.
In ogni caso, sui social non sono ovviamente mancati i commenti estasiati dei fan, fisicamente lontani dalla scena, ma con il cuore evidentemente sempre a corte, che hanno sottolineato, in primis, l’audacia della signora e la comprensione del re per una questione che di sicuro le stava profondamente a cuore, ma anche l’aplomb imperturbabile di Carlo nell’affrontare qualsiasi argomento. C’è stato perfino chi si è chiesto se per caso sulle unghie fosse ritratto lo stesso re in miniatura. Se, come abbiamo detto all’inizio, l’immaginazione non ha limiti, qualora questa ipotesi venisse confermata, la realtà saprebbe di gran lunga superarla.

(Adnkronos)