Commercio estero, Zurino (Ief): “Fare team fondamentale per portare l’Italia nel mondo”

Così Lorenzo Zurino presidente del Forum Italiano dell’Export durante la quinta edizione degli Stati Generali dell’Export in corso ad Alba

Roma, 30 set. Quinta edizione degli Stati Generali dell’Export: il Centro Ricerche Pietro Ferrero di Alba (Cn) ospita la due giorni dedicata ai temi del Made in Italy e dell’internazionalizzazione, piattaforma di confronto tra importanti attori imprenditoriali e istituzionali, italiani e stranieri. Main sponsor dell’evento, anche quest’anno, BPER Banca. L’evento è organizzato dal Forum Italiano dell’Export creato da Lorenzo Zurino, imprenditore dell’Export da oltre 4 generazioni, fondatore e Ceo di The One Company.
“Il Forum Italiano dell’Export raggruppa 2067 aziende, per un fatturato di circa 200 miliardi di valore rappresentato. Essere ad Alba, una delle case del made in Italy – siamo all’interno del Centro ricerche Michele e Pietro Ferrero – per noi è evidentemente un onore – afferma Lorenzo Zurino, presidente del Forum Italiano dell’Export – Un onore essere qui, calpestare la stessa terra che ha calpestato il grande Michele Ferrero, che ha reso grande l’Italia che ha portato con un Brand l’Italia nel mondo. E lo facciamo insieme alla BPER, questo è il secondo anno; la nostra collaborazione con la banca BPER sta crescendo, si consolida, lavoriamo bene insieme e riusciamo a fare team. Ecco una parola uscita dalla prima giornata di lavori: team. E’ un qualcosa che in Italia spesso è difficile, noi invece riusciamo a lavorare sulle cose che ci uniscono e non su quelle che ci dividono: mettiamo insieme, facciamo sintesi, facciamo gruppo, aiutiamo il gruppo a fare rete”.
“Il Forum Italiano dell’Export, oggi definito ‘la Cernobbio dell’export’, è il primo think-tank nato dalle aziende per le aziende – prosegue Zurino – mette insieme su una piattaforma comune best practice per tutte quelle compagnie, per tutte quelle aziende e talenti che vogliono vendere il proprio prodotto oltre confine. Perché, diciamolo, i conti economici di bilanci che si leggono meglio e che sono più performanti sono quelli che hanno una forte rappresentatività all’estero. Chi ha un centro di ricavo consolidato all’estero puntualmente ha un bilancio che performa meglio. Attraverso i grandi – in questi giorni abbiamo grandi banche, brand come Dolce e Gabbana, Pasquale Casillo, Marzotto, i Benetton – cerchiamo di prendere il meglio da chi è riuscito a scalare in grande, per aiutare a a scalare i piccoli” conclude Zurino.
Gli Stati Generali dell’Export mettono a confronto imprenditori, operatori del settore ed esponenti istituzionali sui temi del Commercio Estero, delle startup e dell’innovazione. Questi eventi sono una risposta alla necessità di fare il punto sulla situazione dell’export e del progresso dell’Italia nel contesto internazionale.

(Adnkronos)