Comune di Padova: sviluppo del quartiere fieristico, approvato un protocollo d’intesa tra Comune, Università, Camera di Commercio e Padova Hall

E’ stato approvato da Comune, Università Camera di Commercio e Padova Hall il “Protocollo d’intesa per lo sviluppo del quartiere fieristico tramite l’inserimento di funzioni universitarie”. 
Nei prossimi giorni si aggiungerà anche il via libera della Provincia di Padova e a seguire, nelle prossime settimane, il documento sarà sottoscritto da tutti i soggetti aderenti.

Questi Enti, ognuno per le proprie competenze hanno da tempo avviato una importante collaborazione per lo sviluppo del Quadrante Est della città, puntando in particolare allo sviluppo dell’Hub dell’Innovazione che ha nel nuovo Centro Congressi e nel prossimo insediamento delle Scuola di Ingegneria dell’Università due degli elementi qualificanti.  

In quest’ottica Comune, Provincia, Camera di Commercio e Padova Hall vogliono costruire un importante collaborazione con l’Università in un’ottica di pubblica utilità, sviluppando le attività universitarie all’interno delle aree fieristiche, con l’obiettivo di potenziare sia le attività didattiche che quelle della cosiddetta “terza missione” con una particolare attenzione allo sviluppo economico di tutta la città. 

Il sindaco e presidente della Provincia Sergio Giordani sottolinea: “Il quartiere fieristico di Padova è un importante patrimonio pubblico di tutta la città e del nostro territorio. Con questo protocollo gli attori Istituzionali di Padova fanno un significativo passo avanti, concretizzando l’idea che serve immaginare assieme il suo futuro all’interno di sinergie che ne conservino l’uso per scopi di alto interesse pubblico e con una programmazione strategica condivisa. Il mondo sta cambiando e dobbiamo immaginare la Fiera come un polo che si trova nel cuore della città e le cui eventuali trasformazioni siano in linea con un armonioso sviluppo futuro che la renda a lungo termine un’opportunità stabile di sviluppo, ricerca e attrattività per la collettività. Sono molte le nuove funzioni avanzate che possono trovare spazio in questo contesto che ha già visto sorgere il centro congressi, l’hub dell’innovazione e che spero e ritengo potrà arricchirsi anche con una moderna arena della musica, da oggi abbiamo lo strumento formale con cui le Istituzioni pubbliche possono progredire assieme e coordinate in queste riflessioni”.

Come ho avuto modo di ribadire anche in occasione dell’inaugurazione dell’anno accademico, possiamo affermare che Padova è la sua Università, e viceversa – afferma Daniela Mapelli, rettrice dell’Università di Padovail protocollo che abbiamo approvato è uno degli esempi dell’efficace e costante dialogo in atto fra Università e Istituzioni cittadine e provinciali. Condividiamo con tutti gli altri attori istituzionali l’obiettivo di continuare a valorizzare il quartiere della Fiera, dove l’Università, penso ad esempio al nuovo polo d’Ingegneria in arrivo, ha già una radicata presenza”.

Decisamente soddisfatto per l’accordo raggiunto è anche il presidente della Camera di Commercio di Padova, Antonio Santocono: “Questo protocollo d’intesa rappresenta un ulteriore tassello per continuare a contaminare il nostro territorio di innovazione, trasferimento tecnologico e formazione d’eccellenza. L’obiettivo è elevare il quartiere fieristico e nel complesso l’area che va dalla Stazione alla Cittadella della Stanga a immenso Polo dell’innovazione, che permetterà di creare un “ponte” fra il mondo della ricerca universitaria, le imprese e il mondo del lavoro. All’interno del quartiere fieristico sta infatti sorgendo, in piena collaborazione con l’Università di Padova, un hub dell’Innovazione che avrà il suo perno proprio nel Centro Congressi. In questo hub è già presente la Facoltà di Ingegneria attorno alla quale graviteranno migliaia di giovani cervelli, docenti e imprenditori, trasformando così la Fiera meramente commerciale in un’area brulicante di idee, talenti e opportunità. Agganciare invece a questo aspetto i grandi vantaggi dell’industria congressuale e della ricerca tecnologica e scientifica universitaria ci permetterà di voltare pagina e rilanciare il nostro territorio sotto tutti i punti di vista”.

Questo accordo, frutto di un percorso avviato negli anni dai soci pubblici, fa segnare un ulteriore step nella realizzazione del piano di sviluppo del quartiere fieristico e nella sua trasformazione in un hub dell’innovazione a disposizione della città – dichiara Nicola Rossi, presidente di Padova Halll’intesa consentirà a Padova Hall di valorizzare le proprie attività e il suo patrimonio di conoscenze, ma a beneficiarne sarà tutto il territorio. Il Centro Congressi e l’Università collaborano già oggi nell’organizzazione di grandi eventi scientifici capaci di attrarre decine di migliaia di congressisti ogni anno che generano un notevole indotto per Padova. Oggi poniamo le basi per un rafforzamento di questa partnership, con l’Università che potrà avvicinare le proprie strutture e mettere a disposizione con più facilità competenze e talenti“.

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)