Monselice: Premio alla miglior opera in Architettura “La Cavana”


con la seguente motivazione: Un progetto per l’attracco di barche lungo il canale Bisatto, che comprende anche il bike sharing, diventa non solo punto di aggregazione per la cittadinanza ma anche un luogo di connessione tra la natura e la comunità. Il doppio colonnato, che apre alla città, accoglie il visitatore e lo accompagna verso l’acqua in una sorta di labirinto fluido che governa l’interscambio tra acqua e terra, definendo uno spazio che è regolare e irregolare al tempo stesso (scalinata e tetto trapezoidali). L’avvicendarsi di setti e pilastri su una griglia geometrica dichiarata definisce il percorso dinamico e lucente che anticipa l’acqua, con una pluralità di livelli determinata dall’uso sapiente di materiali e cromie che rivelano differenti funzioni e definiscono l’architettura dello spazio. Il Premio è stato assegnato per la caratura sociale del progetto: la metafora del colonnato che, come un esoscheletro avvolge e sostiene un ideale corpo architettonico, diviene filtro tra terra e acqua che amplifica un limes essenziale tra ciò che è stanziale e ciò che muove.

L’assegnazione di un ritmo all’attraversamento rende possibile, infine, stimolare una riqualificazione che potrà recuperare il canale per tutta la sua estensione urbana, come elemento strettamente relazionato a Monselice: un design radicale in grado di colonizzare con parole buone il paesaggio esistente.

I Premi IN/ARCHITETTURA 2023 promossi da IN/Arch, Ance con Archilovers e con il patrocinio di Anci e CNAPPC, si inseriscono nella tradizione dei Premi IN/ARCH che, a partire dalla prima edizione del 1961, hanno rivestito un ruolo di grande importanza nel dibattito architettonico nazionale e si sono sempre caratterizzati – unici in Italia – per un aspetto particolare: la scelta di premiare l’opera e i tre principali protagonisti che sono alla base della sua realizzazione:

committente, progettista, impresa.

Per questo rinnoviamo il nostro ringraziamento all’Amministrazione Comunale di Monselice, al R.U.P., architetto Alfredo Bernardini, al Responsabile del Settore Tecnico, architetto Giuliano Sinigaglia, e alle Imprese esecutrici Frasson Lodovico Srl, Officine Molon, Tognin Costruzioni.

E ancora un grazie sincero ai colleghi dello Studio di Ingegneria S2O (strutture), del Gruppo Plant (impianti), di Arketipo Studio (sicurezza), di Opificio Lamantini Anonimi (visualizzazioni grafiche e video), e a tutti coloro che ci hanno affiancato nel percorso progettuale e realizzativo di questa opera.

(Comune di Monselice)