Rubano: Donna, vita, libertà. Un anno di lotte in Iran

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Un anno fa moriva Jina Mahsa Amini, giovane ragazza curda, per le torture subite nel corso di un arresto per futili motivi legati alla posizione del velo.

In questo anno, in Iran e nel mondo, non si sono fermate le mobilitazioni contro il regime, accomunate dallo slogan Donna, vita, libertà.

Per mantenere alta l’attenzione su questo tema, vi invitiamo a partecipare all’incontro :

“Donna, vita, libertà. Un anno di lotte in Iran”

giovedì 21 settembre alle ore 20.45

sala Paladin di Palazzo Moroni, Via del Municipio 1 – Padova.

All’incontro parteciperà l’assessora Francesca Benciolini ed interverranno:

Mohsen Hamzehian – Unione per la democrazia in Iran – Updi

Shirin – Iran Solidarity

Mariella Fino – Magistrata del Tribunale di Padova

Leonardo Bruni – Ordine degli avvocati di Padova

Paolo De Stefani – Centro di Ateneo per i Diritti Umani Antonio Papisca, Università degli studi di Padova

Fulvio Ervas – scrittore

Modera la serata Aurora d’Agostino – Giuristi Democratici di Padova

L’evento sarà occasione per presentare e discutere una importante iniziativa di advocacy organizzata dal Comune di Padova insieme ai Comuni di Ponte San Nicolò, Montegrotto Terme, Abano Terme e Rubano, alle realtà cittadine attive sul tema e alla rete In Difesa di.

Si tratta di una proposta rivolta a tutti gli ordini professionali, alle associazioni dei lavoratori e di categoria, alle amministrazioni locali, ma anche alle associazioni culturali, sportive, ricreative, di interesse, perché si prendano carico della situazione di una/un detenuta/o iraniana/o del settore di appartenenza (avvocate/i, giornaliste/i, operaie e operai, sportive/i, artiste/i, e così via), “adottandola/o” tramite inclusione onoraria e/o nomina nei propri organi, chiedendone la liberazione e mettendo in campo tutte le azioni possibili di pressione nei confronti delle autorità iraniane.

(Comune di Rubano)