Al Circo Massimo in scena il Global Tour, la F1 dell’equitazione


Si svolgerà dal 15 al 17 settembre con le amazzoni e i cavalieri più titolati del mondo. Di Paola: “Sarà uno spettacolo”
Roma, 13 set. Per l’ottavo anno, il terzo nella maestosa cornice del Circo Massimo di Roma si torna ad ospitare il circuito di salto ostacoli più prestigioso del mondo. La F1 dell’equitazione si svolgerà dal 15 al 17 settembre con le amazzoni e i cavalieri più titolati del pianeta per la quattordicesima tappa stagionale del Longines Global Champions Tour. Dopo aver attraversato le destinazioni più iconiche del globo in 13 Paesi di 3 Continenti, il circuito internazionale sarà di scena all’ombra del Palatino per il penultimo atto della stagione, prima del gran finale di Riad e dei Playoff di Praga. La manifestazione è stata presentata questa mattina presso l’impianto del Circo Massimo alla presenza delle istituzioni, tra le quali la presidente dell’assemblea capitolina, Svetlana Celli, l’assessore di Roma Capitale, Alessandro Onorato, il sottosegretario di stato al ministero dell’ambiente e della sicurezza energetica, Claudio Barbaro, il Sottosegretario alla Difesa Isabella Rauti, il Sottosegretario al Ministero dell’Istruzione e del Merito Paola Frassinetti, il presidente Fise, Marco Di Paola e il direttore sportivo del circuito Lgct, Marco Danese.
“Sono molto orgoglioso di questo evento a Roma come presidente della Fise, è uno spettacolo meraviglioso di una nostra disciplina olimpica. Aggiungere a Piazza di Siena, Milano e Verona anche questo evento è un fatto eccezionale. Oltre a grandissimi campioni presenti abbiamo anche i nostri atleti molto forti. Sono, inoltre, orgoglioso anche perché è una occasione di promozione per il nostro sport”, ha detto il presidente della Fise. “Il Circo Massimo è un luogo unico di cui andiamo fieri -ha sottolineato l’assessore Onorato-. Dopo le follie del no alle Olimpiadi, qui i grandi eventi hanno sede naturale e contribuiscono ad una immagine moderna e contemporanea della nostra città”. Una città che “non è più quella dei no” ha ribadito Celli. E prioritario è anche il tema della sostenibilità come sottolineato da Barbaro. “Siamo alle prese con l’organizzazione di Milano-Cortina e stiamo cercando di attribuire a ogni attività produttiva dei criteri ambientali minimi. A tal proposito stiamo ragionando su degli eventi campione per testare questi criteri in vista dell’Olimpiade invernale e la tappa romana del Global Champions Tour è stata scelta come tester di sostenibilità dalla prossima edizione”, ha svelato il sottosegretario.
Il concorso capitolino, da otto anni unica tappa italiana del tour, sancirà una straordinaria tre giorni di sport totalmente gratuita e aperta al pubblico con 15 gare (9 nel CSI2, 6 nel CSI5) che vedranno protagonisti 123 atleti in rappresentanza di 30 Paesi di tutti i Continenti e oltre 200 cavalli, con un montepremi in palio di 650mila euro solo per la tappa di Roma (più di 36 milioni il montepremi complessivo).
I binomi più titolati del pianeta lanceranno l’assalto alle due competizioni regine del Longines Global Champions Tour e della gara a squadre della Global Champions League. Confermata la partecipazione dei primi due cavalieri del mondo, lo svedese numero uno Henrik Von Eckermann e il francese Julien Epaillard. Ci sarà l’olandese Harrie Smolders, attuale capolista del circuito, e tutti i migliori dieci top rider del ranking LGCT. Torneranno al Circo Massimo anche il campione uscente Christian Kukuk, cavaliere tedesco vincitore dell’edizione 2022 di Roma, e l’oro olimpico di Tokyo, il britannico Ben Maher. Sei gli azzurri che rappresenteranno il tricolore nelle gare del CSI5: Lorenzo De Luca, Emanuele Gaudiano, Piergiorgio Bucci, Nico Lupino, Francesco Turturiello e Giacomo Casadei.
Mentre l’élite del salto ostacoli mondiale tornerà a dare spettacolo nel più grande stadio dell’antica Roma, come duemila anni fa, quando il Circo Massimo era teatro delle corse dei cavalli e dei “Ludi Romani”, il pubblico capitolino potrà godere di un palinsesto ricchissimo di appuntamenti, spettacoli e iniziative collaterali che impreziosiranno l’intera tre giorni di manifestazione: proposte culturali, presentazioni, mostre interattive, rievocazioni storiche, meet & greet con sessioni di autografi con i cavalieri e visite esclusive dietro le quinte del mondo degli sport equestri d’élite, oltre agli immancabili appuntamenti serali con gli show equestri. Tra gli eventi di spicco, lo spettacolo “Cavalli e Roma – Il Tempo nella Città Eterna” diretto da Sabina Domanico che sarà in scena il 15 e il 16 settembre alle 20:00. Al Circo Massimo non mancheranno i consueti appuntamenti con lo spettacolo del Carosello del San Raffaele Viterbo, del Carosello di Lance dei Lancieri di Montebello e del tradizionale Carosello dei Carabinieri.
La spinta del pubblico capitolino sarà tutta per i cavalieri azzurri che si confronteranno con l’élite mondiale del salto ostacoli, sei gli atleti in lista pronti a difendere il tricolore nelle gare del CSI5: il primo italiano del ranking LGCT, l’appuntato Emanuele Gaudiano con Nikolaj de Music e Crack Balou, il 1° aviere scelto Lorenzo De Luca (Cappuccino 194 e Don Vito), il Caporale dell’Esercito Nico Lupino (su Chaccandro e Iniesta), il Carabiniere Giacomo Casadei in sella a Al Capone VXV e Chagracon PS, Piergiorgio Bucci (Cochello; Hantano) e Francesco Turturiello (su Happiness e Quite Balou). Ventinove al momento le amazzoni e i cavalieri azzurri che prenderanno parte alle gare mattutine del CSI2 che anticiperanno quelle del CSI5 e del circuito Lgct.

(Adnkronos)