G20, Lavrov: “L’Occidente perde egemonia nel mondo”


“Sventato il tentativo di ucrainizzare il summit”
“L’Occidente sta perdendo la sua egemonia nel mondo”. Sono le parole, utilizzate oggi, domenica 10 settembre, dal ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov a Nuova Delhi al posto del presidente Vladimir Putin. “L’Occidente non sarà in grado di mantenere la sua egemonia, poiché nuovi centri di sviluppo globale sono emersi oggettivamente molto tempo fa e stanno guadagnando forza”, ha affermato Lavrov. “Per l’India”, ha aggiunto, “il vertice del G20 è stato un successo, perché ha contribuito a rafforzare il Sud del mondo. La dichiarazione finale contiene tutto quello che serve per raggiungere un equilibrio di interessi nell’economia globale, ma la strada è ancora lunga”, ha detto Lavrov.
I Paesi occidentali non sono riusciti a “ucrainizzare” l’agenda del vertice del G20. “Grazie a una posizione consolidata del Sud del mondo a difesa dei suoi interessi legittimi, è stato possibile impedire in larga misura il successo del tentativo dell’Occidente di ucrainizzare nuovamente l’intera agenda a scapito della discussione sui problemi urgenti dei Paesi in via di sviluppo”, ha affermato il capo della diplomazia di Mosca. Poi, parlando della dichiarazione finale, Lavrov ha sostenuto che “la crisi ucraina viene citata, ma solo nel contesto della necessità di risolvere tutti i conflitti esistenti nel mondo e di risolverli in conformità con tutti gli scopi e i principi della Carta delle Nazioni Unite”.
Il ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov ha dichiarato di non aver avuto nessun contatto con la delegazione americana in occasione del G20 a Nuova Delhi. “Per quanto riguarda i contatti bilaterali, no, non abbiamo comunicato”, ha detto Lavrov, citato dalla Tass, in riferimento agli americani. A marzo, durante il vertice dei ministri degli Esteri del G20 a Nuova Delhi, Lavrov aveva avuto un breve colloquio di 10 minuti con il collega americano Antony Blinken, il primo dall’invasione russa dell’Ucraina.
Una foto, poi, scattata al termine di un incontro informale fra il primo ministro indiano Narendra Modi e il ministro degli Esteri Sergei Larov a margine del G20, evidenzia il clima rilassato fra i due interlocutori, in un summit dove l’India ha scelto di non invitare l’Ucraina. Si vede Modi stringere con le due mani quella di Lavrov ed entrambi ridono allegramente.
“Anche se il presidente russo Vladimir Putin non ha partecipato al summit, è evidente che il suo Paese continua ad avere relazioni molto strette” con l’India, nota la Bbc a commento della foto. L’immagine “viene vista da molti come una prova di quanto siano amichevoli e tranquilli i legami”, continua l’emittente, secondo la quale “entrambi i Paesi hanno ragioni di essere contenti dell’esito” del vertice, dopo il paragrafo sull’Ucraina della dichiarazione finale che non menziona la Russia.

(Adnkronos)