COALIZIONE CIVICA CONTRO LE AUTO IN CENTRO

Patrizio Bertin: “Loro integralisti quando servirebbe pragmatismo”

“Quelli di Coalizione sono come il Grinch: lui odia il Natale per poi venirne ammaliato, loro odiano le auto ma poi i loro rappresentanti in municipio hanno il parcheggio riservato in centro”.
Non le manda certo a dire il presidente dell’Ascom Confcommercio, Patrizio Bertin, di fronte all’ennesimo atto di ostracismo, da parte di Coalizione Civica, nei confronti delle auto, “per loro il “male assoluto” di Padova”.
“Persino la stampa – continua Bertin – pone l’accento sulla posizione integralista di Coalizione, quando invece il tema andrebbe affrontato con pragmatismo”.
E il pragmatismo dice che è ben difficile fare acquisti, uscire dai negozi con le borse e poi salire in bici, in monopattino ma anche, più semplicemente, su un mezzo pubblico.
“Coalizione – aggiunge il presidente dell’Ascom Confcommercio – continua a proporre come modelli non meglio precisate città del nord Europa (che non dico che non esistano) dove le auto sarebbero già state tutte rottamate. Senza scomodare Parigi che i monopattini a noleggio li ha aboliti, dal 1° settembre, per referendum, io, più semplicemente, propongo le esperienze di Verona e Bolzano (ma consiglierei anche di fare un salto a Brugge nelle Fiandre) che, proprio per ridurre la presenza in superficie delle auto, hanno realizzato grandi parcheggi sotterranei esattamente sotto le piazze principali”.
Il problema, per Padova, è che non si vuole né questo né quello. E qui Bertin torna a chiamare in causa l’amministrazione.
“Sul tram, che continua a suscitare ancora forti opposizioni e che in nome della mobilità green abbatte alberi in quantità, si è comunque deciso. Si decida dunque anche per le auto. Si vuole una città “libera e bella” senza più auto (ma, ovviamente, anche senza più negozi) oppure si vuole una città comunque vivibile, attenta alla salute, ma dove il centro possa essere raggiunto facilmente, senza “giri dell’oca” che sono la causa prima delle emissioni, ma rispettosa di quella economia che nel commercio e nel turismo fonda la sua essenza”.

Padova 10 agosto 2023

(Ascom Padova)