Il 20 marzo scorso è stato sottoscritto il verbale di accordo per l’applicazione a livello aziendale, per le annualità 2022 e 2023, dell’elemento variabile della retribuzione di cui all’art. 18 CCRL 03 febbraio 2022.
Contestualmente è stato pubblicato il verbale relativo alla quantificazione dell’E.V.R. riferibile al periodo 1/04/2023 al 31/03/2024.
Si ricorda che il CCNL del settore edilizia in data 4 maggio 2022 (art. 15 e art. 42) ha confermato l’istituto contrattuale dell’Elemento Variabile della Retribuzione-E.V.R., quale premio variabile in base all’andamento congiunturale ed ai risultati conseguiti in termini di produttività, qualità e competitività del territorio e delle singole aziende.
Con detto accordo regionale del 20 marzo 2023 si è ottenuta una armonizzazione tra il contratto regionale del 3 febbraio 2022 rispetto al contratto nazionale di settore del 4 maggio 2022 per quanto concerne l’elemento variabile della retribuzione e della sua applicazione a livello aziendale , ridefinendone la clausola di salvaguardia.
L’importo dell’E.V.R. è pari al 4% dei “minimi mensili di paga” in vigore al 1° gennaio 2022 e al 4,5% dei minimi in vigore al 1° gennaio 2023.
Si rinvia al verbale di accordo 20/03/2023 e al verbale per l’erogazione EVR pubblicati nel sito di Edilcassa per approfondimenti.
Si rendono disponibili gli allegati utili a dare corso alle richieste di cui ai predetti accordi.
Si richiamano le seguenti fonti:
CCNL 4 maggio 2022 art.li 15 e art. 42;
CCRL 3 FEBBRAIO 2022 art. 18;
Verbali integrativi a detto CCRL del 24 marzo 2022 e del 21 luglio 2022.