Al via il bonus turismo sostenibile

Turismo e sostenibilità ambientale sono due voci sempre più correlate. Per promuovere e sostenere le imprese operanti nel turismo che rispondono a determinate caratteristiche in termini di sostenibilità il Governo ha dato il via al cosiddetto bonus turismo sostenibile. Il bonus si avvale di risorse finanziarie pari a 5 milioni di euro per il 2023 e ulteriori 10 milioni per i due anni successivi. Possono usufruire di questa forma di agevolazione fiscale le imprese e le strutture ricettive del settore turistico che rispettano determinati requisiti, ovvero:
– Alberghi e strutture simili, codice Ateco 55.1.
– Alloggi per vacanze e altre strutture per brevi soggiorni, codice Ateco 55.2. –
Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte, codice Ateco 55.3.
L’agevolazione permette alle aziende del settore turistico che hanno i necessari requisiti di richiedere un’agevolazione pari al 50% delle spese sostenute ammissibili. I requisiti delle spese detraibili sono diversi:
– Essere di importo compreso tra 50 mila e 200 mila euro.
– Far parte dei cosiddetti percorsi turistici finalizzati a ridurre il sovraffollamento specie nelle aree considerate patrimonio Unesco.
– Far parte di percorsi e itinerari di promozione del turismo locale.
– Appartenere a forme di turismo rurale e montano, quali il campeggio sostenibile e all’aria aperta.
– Rientrare in percorsi in zone marittime e lungo le coste.
– Appartenere a progetti di riqualificazione turistica.
– Far parte di servizi a bassa emissione per contenere l’impatto sull’ambiente.
Tra le tipologie di spese che rientrano nel bonus turismo sostenibile ricordiamo:
– Acquisto di impianti, strumenti, attrezzature per portare al termine il progetto.
– Acquisto di software e soluzioni digitali finalizzate alla realizzazione del progetto.
– Attività lavorative ed edili per la progettazione delle strutture necessarie al progetto.
– Collaudo generale. Per poter richiedere il bonus turismo sostenibile è necessario inviare la richiesta entro il 9 settembre 2023 e comunque fino ad esaurimento delle risorse finanziarie previste.

(Adnkronos)