Argenti iridati per Quadarella nei 1500 e Ceccon nei 100 dorso

ROMA (ITALPRESS) – Arivano due medaglie d’argento per l’Italia nella terza giornata in vasca dei Mondiali di nuoto, in scena a Fkuoka, in Giappone. Le conquistano Simona Quadarella nei 1500 metri stile libero femminili e Thomas Ceccon nei 100 metri dorso maschili.
La prima gioia la firma la Quadarella, 24enne romana, tesserata Circolo Canottieri Aniene, che chiude la gara in 15’43″31. A vincere l’oro è la statunitense Katie Ledecky con il tempo di 15’26″27; bronzo, invece, per la cinese Binjie Li (+19.44). “Avevo un pò paura di fare la gara accanto a Ledecky ma sono contenta. Non era neanche troppo lontana nella prima parte di gara. L’obiettivo era arrivare seconda e non farsi dare troppi metri. Non prendevo questa medaglia da 4 anni. Mi sono sentita molto bene in vasca e adesso sono al settimo cielo”, ha afermato Simona Quadarella al termine della finale odierna.
Il secondo argento, che è un po’ meno gioiso, arriva grazie a Ceccon. Il tempo del campione veneto, 22enne, tesserato Fiamme Oro Roma, primatista del mondo in questa gara, è di 52.27. Oro per l’americano Ryan Murphy in 52.22 (cinque centesimi davanti all’azzurro). A chiudere il podio, poi, l’altro statunitense Hunter Armstrong (+00.36). “La gara non mi è piaciuta particolarmente, ho sbagliato la partenza e buttato l’arrivo sicuramente. Stare in mezzo a due nuotatori con le due partenze migliori al mondo forse mi ha penalizzato. Il tempo comunque è stato buono. Murphy? C’è grande rivalità tra noi, l’anno scorso ho vinto io, questa volta lui: lo sport è così. Io sono entrato in vasca per vincere ma lui ha fatto una buona prova”, ha dichiarato Ceccon a fine gara. “Sono arrivato lungo alla fine: partenza e arrivo sono da migliorare. Ieri ero un pò più sciolto; non è il dorso che mi piace nuotare, non sono stato fluido come ieri. Può capitare: è stato un finale ricco di tensione”, ha aggiunto il primatista mondiale, a parole “soddisfatto” ma non del tutto convinto.
– foto LivePhotoSport –
(ITALPRESS).