Rodi, incendi fuori controllo. Invio aerei speciali per rientro italiani

Forti venti ostacolano lo spegnimento dei roghi. Il portavoce dei vigili del fuoco: “In atto più grande evacuazione di sempre in Grecia”

Atene, 23 lug. Incendi fuori controllo a Rodi devastata da roghi che bruciano l’isola da ormai sei giorni. I forti venti previsti per oggi potrebbero ostacolare gli sforzi dei vigili del fuoco per spegnere i roghi sull’isola greca, dove circa 30mila persone sono state evacuate. La Grecia è stata colpita da un lungo periodo di caldo record che ha reso difficile contenere le fiamme.
I funzionari locali di Rodi hanno detto ieri di aver portato in salvo 30mila persone minacciate dai roghi, tra cui più di 2.500 che hanno dovuto essere soccorse sulle spiagge.
Gli incendi nella notte hanno raggiunto il villaggio di Laerma, dove hanno bruciato case e una chiesa, mentre molti alberghi sono stati danneggiati dalle fiamme che in alcuni casi sono arrivate fino al mare. Le autorità hanno avvertito che la battaglia per contenere le fiamme, che infuria nel pieno dell’alta stagione turistica per Rodi, richiederà diversi giorni.
A Rodi è in corso “la più grande operazione di evacuazione” di sempre in Grecia. Lo ha detto il portavoce dei vigili del fuoco, secondo cui al momento nelle operazioni di spegnimento delle fiamme sono impegnati dieci aerei, otto elicotteri, 266 pompieri, 49 camion e centinaia di volontari.
Il commissario Ue per la Gestione delle crisi, Janez Lenarcic, ha scritto su Twitter che ”oltre 450 vigili del fuoco e 7 aerei dell’Unione europea stanno operando in Grecia mentre gli incendi divampano in tutto il Paese. Di questi, 81 vigili del fuoco, 26 veicoli e tre aerei stanno aiutando le squadre locali a combattere gli incendi estremi a Rodi”.
L’Unità di Crisi della Farnesina e l’ambasciata ad Atene stanno tenendo da ieri stretti contatti con le autorità greche, la Protezione Civile e i connazionali presenti a Rodi. La Protezione Civile greca ha organizzato centri di accoglienza e raccolta e sta facilitando i trasporti verso l’aeroporto di Rodi e i porti disponibili per consentire gli imbarchi verso ulteriori destinazioni. La località di Lindos, per cui si temeva inizialmente la possibilità d’incendi e dove sono presenti molti italiani, è comunque al momento al sicuro.
In generale la circolazione sull’isola è piuttosto congestionata. Per chi prevedeva di partire per Rodi è consigliabile considerare una destinazione alternativa nelle vicinanze e comunque tenere conto delle difficoltà di trasporto, consiglia la Farnesina in una nota.
Per tutti i connazionali a qualsiasi titolo presenti a Rodi si suggerisce la registrazione sul sito www.dovesiamonelmondo.it e di scaricare la App “Unità di Crisi”, gratuita e disponibile per tutti i cellulari. Ciò permetterà di ricevere più facilmente tutte le comunicazioni dell’Unità di Crisi.
La Farnesina in un tweet ricorda di contattare per assistenza o segnalazioni +390636225 anche via SMS e scrivere a [email protected].
“Astoi è in contatto con l’Unità di Crisi della Farnesina per l’opportuna triangolazione tra l’Ambasciata italiana ad Atene e gli operatori, al fine di riuscire ad assistere al meglio i clienti e rendere più celere lo scambio di informazioni”. A dirlo è Astoi Confindustria Viaggi, l’associazione che rappresenta oltre il 90% del mercato del tour operating in Italia. “Alcuni operatori, inoltre, stanno inviando aeromobili speciali che, verosimilmente, arriveranno a Rodi nella notte per far rientrare i propri clienti in Italia” fa sapere l’associazione. “I Tour Operator associati che programmano la destinazione stanno registrando molte limitazioni nell’operatività dovute alla mancanza di informazioni da parte della Protezione Civile locale”. Astoi riferisce che “gli assistenti degli operatori stanno contattando i propri clienti per fornire tutte le necessarie informazioni e per capire in quale centro di raccolta gli stessi siano stati inviati dalle Autorità locali”.
Molti turisti presenti in questo momento sull’isola sono clienti Alpitour. L’azienda sta provvedendo ad anticipare i rientri con diversi voli. I clienti potranno contattare il numero di assistenza dedicato Alpitour +39-011-19682471.
A fronte degli incendi fuori controllo nell’isola greca di Rodi “la Fiavet si è, fin dalle prime ore di stamattina, già messa in azione con le sue agenzie per capire quanti italiani – del nostro circuito – siano a Rodi”. A riferirlo all’Adnkronos è il presidente della Federazione Italiana Associazioni Imprese Viaggi e Turismo, Giuseppe Ciminnisi, spiegando che la Fiavet nazionale – per prassi – in casi critici interpella i presidenti delle Fiavet regionali per avere un quadro di dettaglio. E la macchina “è già attiva” per potere così “dare supporto” a nostri connazionali che potrebbero trovarsi in difficoltà.
Il gruppo tedesco Tui ha annullato la cancellazione di tutti i voli per l’isola greca fino a martedì compreso, mentre quelli in partenza restano confermati, per riportare a casa i turisti. Lo ha detto alla Dpa il capo della comunicazione della Tourism union international, Aage Dunhaupt, precisando che la compagnia aerea del gruppo sta anche offrendo la possibilità di cambiare i voli prenotati senza alcun sovrapprezzo: “I passeggeri con arrivo previsto mercoledì 26 luglio possono riprenotare o cambiare senza un aggravio dei costi”. A Rodi con il gruppo Tui si trovano circa 39mila turisti, 7.800 dei quali coinvolti dagli incendi ed evacuati.

(Adnkronos)