Elkann “La Juve è storicamente l’ossatura del calcio italiano”

TORINO (ITALPRESS) – La Juventus ha voluto onorare la presenza al Levìs Stadium di Santa Clara, in California, con un allenamento a porte aperte ma con spalti pressochè deserti come si evince dalla fotogallery pubblicata dal club sul proprio sito internet. Laddove i bianconeri avrebbero dovuto giocare nella notte italiana appena trascorsa il loro incontro amichevole contro il Barcellona (annullato a causa di una gastroenterite virale che ha colpito la maggior parte della formazione blaugrana, ndr), si è invece svolta una seduta di lavoro. Alla seduta non hanno preso parte McKennie, Milik, Huijsen, Pogba e Vlahovic.
Hanno destato curiosità soprattutto le assenze degli ultimi due: il primo non sembra ancora pronto a fare rientro in campo e ha seguito la squadra nella tournèe americana pur non essendo ancora arruolabile per una partita intera (forse potrebbe essere previsto uno spezzone di partita nell’ultima gara della tournèe contro il Real Madrid), mentre l’assenza del secondo non sembrerebbe legata ad alcune voci di mercato. Pare infatti che il suo riposo come quello del polacco Milik fosse stato programmato causa precedenti carichi di lavoro. Intanto, oggi, il quotidiano La Stampa ha pubblicato un’intervista a John Elkann, ad di Exor, che ha parlato dell’accanimento che c’è sempre da parte dell’opinione pubblica contro i bianconeri: “C’è chi pensa che la Juventus sia il problema. Al contrario, la Juventus è parte della soluzione – ha detto Elkann -. La Juve è stata storicamente l’ossatura del calcio italiano, ne è parte integrante. Ha dato la struttura alle nazionali che hanno vinto i titoli mondiali. E sul piano economico con le operazioni di mercato ha speso mezzo miliardo di euro negli ultimi anni per acquistare giocatori in Italia, contribuendo in modo significativo a sostenere i bilanci delle squadre di serie A e serie minori. Siamo sempre stati una forza positiva per il calcio italiano e vogliamo continuare ad esserlo, rimanendo aperti al dialogo e alla collaborazione con le istituzioni”.
Sul caso stipendi e la questione bilancio, Elkann ha aggiunto: “Noi siamo convinti di aver agito in totale correttezza. Dunque ci siamo difesi e continueremo a far valere le nostre ragioni, senza arroganza, ma nel totale rispetto delle istituzioni”. Mentre sul prossimo colpo di mercato, ha risposto: “Il colpo più importante lo abbiamo già fatto con Cristiano Giuntoli, il nuovo direttore sportivo. […] Giuntoli porterà alla Juventus un modo di lavorare che valorizza i giovani talenti e costruisce i campioni. Ovunque è stato, ha fatto un ottimo lavoro in questo senso. E ora avrà a disposizione i tanti giovani e forti talenti che abbiamo”.

– foto: LivePhotoSport –

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