Gli affitti di appartamenti agli studenti universitari rappresentano una fetta non trascurabile del mercato immobiliare. Secondo i dati dell’Ufficio Studi del Gruppo Tecnocasa, nel secondo semestre del 2022 l’11,2% dei contratti di locazione stipulati dalle agenzie del Gruppo ha riguardato studenti universitari. Un trend in aumento con il progressivo ritorno delle lezioni in presenza, dopo l’inevitabile stop del 2020 e del 2021 dovuto alla pandemia. Ma se da una parte cresce la richiesta di appartamenti in affitto da parte degli studenti, specie nelle grandi città e nei centri universitari, dall’altra si assiste ad una riduzione dell’offerta negli ultimi anni legata all’aumento del fenomeno degli affitti brevi. Ciò detto, quali sono le città con maggiore richiesta di affitti universitari? Torino è al primo posto con il 38,5% di richieste per motivi di studio, seguita da Milano con il 34,8%. Dunque, il mercato degli affitti agli universitari è tornato ad essere piuttosto dinamico. Ma quali sono le richieste degli studenti riguardo le caratteristiche di un immobile in affitto? La tipologia più richiesta, secondo le agenzie Tecnocasa e Tecnorete, è la camera singola, sia per motivi di privacy che economici. Ma non mancano le richieste di interi appartamenti da condividere tra studenti universitari specie se legati da amicizia o parentela. In questo caso l’appartamento preferito dagli studenti è dotato di due camere e due bagni. Non per nulla la tipologia più richiesta è il trilocale con il 32,1%, mentre il bilocale si attesta attorno al 28%. Oltre alle dimensioni, vi sono altre caratteristiche che gli studenti ricercano. Prima fra tutte, la vicinanza agli atenei universitari, ma anche la presenza di attività commerciali nei pressi dell’immobile, la tranquillità della zona e la disponibilità di mezzi di trasporto per potersi spostare comodamente in città. Negli ultimi tempi sono emerse nuove tendenze che influiscono sulla scelta di un immobile in affitto, tra cui la disponibilità di un collegamento wi-fi, la presenza di mobili e arredi nuovi o in buone condizioni, oltre alla possibilità di parcheggiare la bici o il monopattino in un luogo sicuro. Infine, a livello di tipologia di contratto di affitto, gli studenti universitari sottoscrivono nel 69% dei casi contratti transitori annuali e nel 23% dei casi contratti a canone libero.

(Adnkronos)