Agenzia Entrate, il direttore Ruffini: “È amministrazione Stato non entità belligerante”


“Servono risorse e noi siamo chiamati a raccoglierle a vantaggio di tutti. Anche di chi si sottrae al loro pagamento”
Roma, 17 lug. L’Agenzia delle Entrate è “al fianco dei cittadini che vogliono continuare ad avere un corretto rapporto con il fisco e assicurare da parte di tutti il pieno e leale rispetto delle regole fiscali. Perché questo deve essere chiaro: il contrasto all’evasione non è volontà di perseguitare qualcuno – l’Agenzia è una amministrazione dello Stato, non un’entità belligerante – ma è un fatto di giustizia nei confronti di tutti coloro che – e sono la stragrande maggioranza – le tasse, anno dopo anno, le pagano, e le hanno pagate, sempre fino all’ultimo centesimo, anche a costo di sacrifici e nonostante l’innegabile elevata pressione fiscale e di coloro che hanno bisogno del sostegno dello Stato, erogato attraverso i servizi pubblici con le risorse finanziarie recuperate”. Lo sottolinea il direttore dell’Agenzia delle Entrate, Ernesto Maria Ruffini, nell’intervento di apertura dell’evento ‘Facciamo semplice l’Italia – Entrate in Agenzia’, in corso a Roma.
Quello dell’Agenzia delle Entrate “è un lavoro essenziale per il funzionamento di tutta la macchina pubblica, perché se vogliamo garantire i diritti fondamentali della persona indicati e tutelati nella nostra Costituzione – come la salute dei cittadini, l’istruzione dei nostri figli, la sicurezza di tutti noi –, servono risorse e noi siamo chiamati a raccoglierle a vantaggio di tutti. Anche di chi si sottrae al loro pagamento”, sottolinea ancora Ruffini, ricordando che “siamo tutti noi chiamati a farlo nelle forme, nei modi e nei tempi che sono stabiliti sempre e soltanto dal legislatore, non dall’Agenzia delle Entrate”.

(Adnkronos)