Maltempo al Nord, temporali e forte raffiche di vento in Veneto e Friuli


Tettoie scoperchiate e alberi caduti. Evacuate 40 persone vicino a Udine. Zaia firma dichiarazione stato emergenza regionale
Roma, 13 lug. Un’estesa ondata di maltempo ha interessato la scorsa notte il Nord Italia. Particolarmente colpito il Friuli Venezia Giulia, dove si sono registrate piogge abbondanti (10-30 mm) e locali grandinate ma soprattutto raffiche di vento forte sui 100-130 km orari in molte località sia in quota in montagna che in pianura e sulla costa. Lo riferisce bollettino di aggiornamento sulla situazione meteo della Regione Friuli Venezia Giulia.
Forti raffiche di vento e nubifragi hanno interessato anche i territori di Udine e Pordenone causando allagamenti, rami pericolanti e dissesti di strutture edili. Attualmente il comando di Udine ha effettuato 60 interventi, a Pordenone 50. Nella zona di Pieris (GO) i vigili del fuoco hanno tratto in salvo due campeggiatori in difficoltà per l’innalzamento del fiume Isonzo, mentre a Torviscosa (UD), dove è stato divelto dal vento il tetto di un palazzo di 5 piani, per ragioni di sicurezza i vigili del fuoco hanno evacuato 40 residenti. In supporto alle squadre di Udine sono giunti rinforzi dal Piemonte.

Copiose piogge e forti raffiche di vento hanno interessato i territori di Vicenza, Treviso e Venezia. I vigili del fuoco sono stati impegnati nel prosciugamento di piani scantinati, rimozione di alberi abbattuti e messa in sicurezza di coperture divelte. A Treviso sono stati fatti 70 interventi, a Vicenza e Venezia 40. Maggiori criticità nel comune di Portogruaro dove sono state inviate in rinforzo squadre dai Comandi di Verona, Rovigo e Padova. “Un violento maltempo nella notte ha interessato parte della regione Veneto, particolarmente le province di Venezia, Treviso e Vicenza. Oltre 350 le chiamate ricevute dalle sale operative dei Vigili del Fuoco per rami pericolanti, alberi abbattuti, danni da vento e grandine”, ha scritto su Twitter il governatore della Regione Luca Zaia, ha firmato la dichiarazione di stato di emergenza regionale.
“Sono in contatto con le strutture della Protezione civile e con i sindaci dei numerosi comuni veneti che sono stati interessati dal violento maltempo della notte scorsa. Non si segnalano al momento conseguenze per le persone. Oggi prosegue il lavoro dei tecnici della Protezione civile regionale e dei Vigili del Fuoco sul territorio veneto, per la valutazione dei danni”, ha dichiarato il presidente della Regione. “Allo stato attuale – ha spiegato -abbiamo cognizione dei danni da vento, che sembrano interessare prevalentemente le alberature, ma in considerazione della grandine di grosse dimensioni temo ci siano danni a macchine, tetti, oltre che all’agricoltura. Voglio ringraziare per gli interventi tempestivi tutti i soccorritori intervenuti”.
Oltre il dispositivo di soccorso, già in mattinata sono state inviate squadre dei Vigili del Fuoco e personale della Protezione civile nelle zone interessate, che coinvolgono nella zona orientale in particolare i comuni di Portogruaro, Fossalta di Portogruaro, Eraclea, San Michele al Tagliamento, Martellago, San Stino di Livenza, Annone Veneto, Mirano, Scorzè, e le zone limitrofe. Danni anche a Treviso, con oltre 140 chiamate di soccorso per rami, pali e piante abbattute, registrati anche a Cimadolmo, Salgareda, Susegana e Arcade. Anche a Vicenza si segnalano oltre 60 chiamate per il violento temporale che ha interessato la provincia la notte scorsa.

Proseguono da ieri gli interventi per fronteggiare i danni da maltempo in particolare tra le province di Como, dove sono stati effettuati 290 interventi, e Varese, dove sono 170 gli interventi conclusi.
Dopo l’ondata notturna di maltempo, Anas comunica in una nota di aver temporaneamente chiuso al traffico, in entrambe le direzione, la strada statale 45 bis ‘Gardesana Occidentale’ a Roè Volciano (Brescia), per consentire la rimozione di alberi pericolanti. E’ stata istituita viabilità alternativa per il centro di Salò. “Sul posto – fa sapere la società – sono presenti le squadre Anas e le forze dell’ordine per la gestione del traffico in piena sicurezza e per consentire il ripristino della regolare viabilità nel più breve tempo possibile”.

(Adnkronos)