Ucraina, esplosioni a Mykolaiv. Alta tensione su Zaporizhzhia

La regione di Sumy nuovamente sotto il fuoco russo

La Russia ha lanciato un attacco missilistico su Mykolaiv. L’esercito russo, si legge su kyivindependent.com ha colpito la città ucraina con un missile a lungo raggio S-300 il 10 luglio secondo quanto riferito dal governatore Vitaliy Kim su Telegram.
Alta tensione a Zaporizhzhia. Il sindaco di Melitopol ha fatto sapere che i russi stanno minando le infrastrutture critiche nelle zone occupate dell’Oblast’ di Zaporizhzhia, ha riferito il sindaco di Melitopol Ivan Fedorov via Telegram il 9 luglio. Secondo Fedorov i russi hanno minato una conduttura idrica che fornisce acqua potabile alla città. E anche le reti elettriche sono state minate, rendendo vulnerabili le forniture di energia e acqua della città.
E’ diventata nuovamente bersaglio dei bombardamenti russi, secondo l’amministrazione militare regionale, la regione ucraina nord-orientale di Sumy, vicina al confine con la Russia. Su Telegram si legge che nel corso della giornata di domenica sono state registrate 11 esplosioni. Tuttavia, non sono stati segnalati né vittime né danni alle infrastrutture civili.
A causa dei continui bombardamenti russi, alla fine di giugno l’esercito ucraino aveva invitato la popolazione dei distretti di confine nella regione nord-orientale di Sumy a fuggire. L’Ucraina sta respingendo l’invasione russa da oltre 16 mesi. La regione di Sumy è stata in gran parte sotto il controllo russo per diverse settimane all’inizio della guerra. A maggio, i combattenti sostenuti dall’Ucraina sono avanzati dalla regione di Sumy verso la vicina regione russa di Belgorod e hanno attaccato le forze di sicurezza russe. Dopo poco tempo, tuttavia, si sono ritirati in territorio ucraino.

(Adnkronos)