Ucraina, Schlein: “Tra Pd e M5S distanze siderali”


La segretaria del Pd: “Siamo stati sempre chiari e lineari sul pieno supporto al popolo ucraino anche fornendo aiuti militari”
Roma, 19 giu. “Con i 5 Stelle ci sono distanze siderali sull’Ucraina ma non sul precariato. Se Calenda mi invitasse a un’iniziativa, io ci andrei ma non cambio idea sul sindaco d’Italia”. Così Elly Schlein, segretaria del Pd, si esprime nella Direzione dem sulla posizione del partito in relazione al sostegno all’Ucraina nella guerra contro la Russia.
“Siamo stati sempre chiari e lineari sul pieno supporto al popolo ucraino anche fornendo aiuti militari, continueremo a tenere un atteggiamento coerente con i nostri alleati”, dice Schlein “ciò non significa che rinunciamo a ricercare un approdo di pace, una forza di sinistra non può dismettere la parola ‘pace’ e sosteniamo lo sforzo della chiesa e del Cardinal Zuppi”.
“Io non penso affatto che sia possibile considerare le posizioni sul conflitto in Ucraina come tema marginale. Così come non è marginale: quello che pensiamo noi di quel conflitto, anche oltre alcune legittime sfumature”, dice detto Pina Picierno, intervenendo durante la direzione del Pd.
“È ovvio che la parola pace è la prima del nostro lessico, ci mancherebbe. E facciamo un torto a chi quella pace la invoca a usare quella parola come inciso dopo le parole sosteniamo l’Ucraina. Sosteniamo l’Ucraina ma la pace. Sosteniamo l’Ucraina ma l’Europa. Chiariamoci qui e definitivamente. Sostenere l’Ucraina è la pace. Perché la guerra sta dall’altra parte, dalla parte dell’aggressore. Sostenere l’Ucraina è l’Europa. Perché tutto quello che è contro l’Europa sta dall’altra parte, dalla parte di chi non nasconde neanche l’odio verso il nostro sistema di valori aperto e plurale, e chi sta disordinando il mondo. Altrimenti corriamo il rischio di non capirci”.

(Adnkronos)