L’associazione Le Rondini è la vincitrice del Premio Angelo Ferro 2023

Hanno reso un bene comune fruibile a tutti, eliminando le barriere che limitavano l’accesso e permettendo alle persone con disabilità e alle loro famiglie di vivere le vacanze in serenità: ecco i vincitori della VII edizione del Premio Angelo Ferro per l’innovazione nell’economia sociale.

La vincitrice della settima edizione del Premio Angelo Ferro per l’innovazione nell’economia sociale è l’Associazione Le Rondini.

Il Premio, promosso dalla Fondazione Cariparo e da Fondazione Emanuela Zancan onlus, con il sostegno di Intesa Sanpaolo e il patrocinio di CSVnet, ACRI e Forum Terzo Settore è nato per ricordare la straordinaria attività di imprenditore sociale del professor Angelo Ferro. L’obiettivo del Premio infatti è quello di valorizzare il lavoro di tutti quegli enti del Terzo Settore che hanno contribuito a innovare l’economia sociale, offrendo soluzioni originali a bisogni sociali.

Al vincitore è stato assegnato un premio di 10.000 euro, 2.500 euro spettano invece a ciascuno degli altri 4 premiati della cinquina finalista.

And the winner is… LE RONDINI 

Nata da un gruppo di famiglie del Sulcis Iglesiente per dare sostegno alle persone con disabilità e alle loro famiglie, l’Associazione Le Rondini ha realizzato diversi progetti innovativi per i quali si è particolarmente distinta.

Nel 2018 a Maladoxia (Sant’Antioco), in Sardegna, ha costruito il primo stabilimento balneare  completamente accessibile, permettendo alle persone con disabilità e alle loro famiglie di vivere le vacanze in serenità. L’Associazione è riuscita, infatti, a garantire la balneazione a persone con tutti i tipi di disabilità: sensoriali, motorie, in ventilazione meccanica (SLA e SMA), ecc. Un successo certificato dalle oltre 1200 presenze – anche provenienti dall’estero – registrate dallo stabilimento nel 2022.

Non solo.  Nel 2019 l’Associazione ha realizzato un centro ricreativo diurno “Domo Noa” a Carbonia, completamente domotico e accessibile, e nel 2022 un nuovo stabilimento balneare a Portopino.

Gli altri quattro vincitori

Sono stati 295 gli enti che hanno inviato la propria candidatura all’edizione 2023 del Premio Angelo Ferro , presentando le loro originali esperienze di economia sociale, sviluppate su tutto il territorio nazionale.

Tra loro, altre 4 realtà sono arrivate in finale:

L’Associazione CIRCOLO OASIS S. Maria DI Castello odv di Genova

L’associazione gestisce il “Progetto InsiemeSportello Genitori”, un luogo gratuito dedicato alle famiglie in difficoltà socio-economica con bambini che frequentano i nidi d’infanzia.

La Fondazione BAMBINI E AUTISMO onlus di Pordenone 

La Fondazione ha dato vita alla prima rete globale di servizi per l’autismo in Italia, avviando 25 anni fa a Pordenone un centro per la diagnosi precoce e la riabilitazione.

La Fondazione CED REGINA PACIS – Napoli

La Fondazione, con il progetto Puteoli Sacra, ha avviato un’impresa sociale impegnata nella valorizzazione del patrimonio artistico diocesano del Rione Terra di Pozzuoli (NA) con il coinvolgimento di persone provenienti dall’area penale (IPM Nisida e CCF Pozzuoli) e giovani professionisti del settore che, al momento dell’avvio delle attività, erano disoccupati.

IO DO UNA MANO Ets – Milano

L’Associazione realizza e consegna gratuitamente ausili personalizzati a bambini e ragazzi con agenesia degli arti superiori, seguendoli durante tutta la loro crescita. Dispositivi creati tenendo conto delle esigenze e delle necessità fisiologiche, ma anche  dei gusti estetici e delle preferenze di bambini e ragazzi.

Un premio all’innovazione sociale

Il Premio è stato conferito giovedì 15 giugno 2023 con una Cerimonia in presenza nell’Aula Magna dell’Università di Padova, durante la quale sono intervenuti: Saro Roberto, Segretario Generale di Fondazione Cariparo che ha presentato il Premio e salutato i partecipanti, insieme a a Cristina Balbo, Direttrice Regionale Veneto Ovest e Trentino Alto Adige Intesa Sanpaolo.

Il ricordo di Angelo Ferro, affidato a un video appositamente realizzato da un documentarista, ha ripercorso la vita e l’esempio dell’innovatore sociale riportando le testimonianze di Giovanni Bazoli, Andrea Cavagnis, Stefano Zamagni, Giuseppe De Rita e Gilberto Muraro. A seguire Tiziano Vecchiato, Presidente Fondazione Emanuela Zancan Onlus ha raccontato l’evoluzione del premio durante le sette edizioni realizzate e, a seguire, i finalisti hanno raccontato al pubblico i propri progetti. Infine il Presidente Emerito di Intesa Sanpaolo Giovanni Bazoli ha proclamato il vincitore del Premio Angelo Ferro 2023.

A moderare l’evento Giampaolo Cerri, caporedattore di Vita Magazine.

La giuria di quest’anno,  presieduta da Giovanni Bazoli, Presidente Emerito Intesa Sanpaolo, era composta da Andrea Cavagnis, presidente Opera Immacolata Concezione, Stefano Consiglio, Università degli Studi di Napoli Federico II e Presidente di Fondazione con il Sud, Giuseppe De Rita, presidente del Censis, Maurizio Ferrera, Università Statale di Milano, Elena Granaglia, Università degli Studi Roma Tre, Gilberto Muraro Presidente di Fondazione Cariparo, Vanessa Pallucchi, Presidente del Forum Terzo Settore, Romilda Rizzo, Università degli Studi di Catania, Chiara Tommasini, Presidente CSVnet, Tiziano Vecchiato, Presidente della Fondazione Emanuela Zancan, Stefano Zamagni, Università di Bologna.

Rivivi la cerimonia

(Fondazione Cariparo)