C’erano molte persone all’inaugurazione, ieri alle 19, nel cuore di Prato della Valle, alla tappa padovana del “Giro d’Italia per le cure palliative pediatriche”, una ciclo-staffetta di 24 ore aperta a tutti coloro che vogliono sostenere i bambini affetti da malattie attualmente incurabili e le loro famiglie.
Come ha spiegato il dottor Antuan Divisic, Pediatra e dirigente medico alle Cure Palliative e Terapia Antalgica Pediatrica/Hospice Pediatrico presso il Dipartimento di Salute della Donna e del Bambino dell’UniPD, “girando per 24 ore di fila rappresentiamo la continuità, il fatto che l’assistenza CPP non si ferma un solo secondo. Ringrazio davvero tutti, l’azienda ospedaliera di Padova, le associazioni, la Provincia, il Comune: serve ai nostri bambini, lo sapete, abbiamo bisogno di essere ancora più efficaci, più grandi, dobbiamo raggiungere tutti i bambini del Veneto che hanno necessità di cure pediatriche e vorremmo farlo in un Hospice più grande, con più personale; grazie alla cittadinanza padovana so che ci riusciremo“.
L’invito è perciò rivolto a tutti: partecipare a questa manifestazione inclusiva, dove ci si incontra, si parla, e si sale in sella per sostenere la causa. “C’è tempo fino alle 19 di giovedì 15 giugno“, commenta Il Vicepresidente della Provincia di Padova, Vincenzo Gottardo. “Per rispetto del lutto nazionale l’inaugurazione non ha avuto un saluto istituzionale e tutti i partecipanti, anche coloro che ricoprono degli incarichi, lo hanno fatto a puro titolo personale. Sto lavorando affinché gli amministratori del territorio passino oggi per dare il loro saluto e sostegno a questa importante sfida che ci coinvolge tutti quanti: è davvero impagabile conoscere gli straordinari medici e volontari che operano in questo ambito, e magari aiutare, con una donazione…e con una pedalata. Una piccola fatica, un giro in bicicletta, simbolo della condivisione della fatica ben più grande e meritoria di chi si prende cura di questi bambini 24 ore su 24”.
Il centro regionale per le cure palliative pediatriche di Padova assiste 282 bambini, ma sono 900 quelli che avrebbero bisogno di questo tipo di assitenza. Per questa ragione si sta immaginando da tempo la costruzione di una nuova sede in via Falloppio, con più stanze e pensata per le diverse esigenze di bambini e genitori. Questa staffetta pone l’accento sull’importanza di questa struttura e consente a tutti di scoprire come dare un contributo.