Contributo regionale per la rottamazione di generatori a biomassa legnosa (stufe) – anno 2023

Nell’ambito delle iniziative per la difesa della qualità dell’aria e per la lotta all’inquinamento atmosferico, la Regione del Veneto ha approvato un bando stufe che mette a disposizione dei privati cittadini residenti nel Veneto, con un Isee ordinario 2023 non superiore a 50.000 euro, un contributo a fondo perduto per la rottamazione di generatori di calore alimentati a biomasse (legna, pellet o cippato) con classificazione ambientale inferiore o uguale a 3 stelle (o privi di classificazione), e l’acquisto e l’installazione di:

  • nuovi generatori di calore di potenza al focolare inferiore o uguale a 35 kW, alimentati a biomasse, di classe 5 stelle e specifici valori di particolato primario (PP),
  • o pompe di calore elettriche, utilizzanti energia aerotermica, geotermica o idrotermica, di potenza massima uguale o inferiore a 35 kW e con le caratteristiche previste nel bando.

Gli immobili dove avviene la sostituzione devono essere ubicati nel territorio regionale.

Il bando è strutturato in diverse fasi di accesso al contributo a partire dalla presentazione di una manifestazione di interesse, dalle ore 10:00 del 16 maggio e fino alle ore 12:00 del 17 luglio 2023, esclusivamente online attraverso una specifica piattaforma informatica ReStart, a cui si accederà con Spid/Cie/Cns.
I beneficiari dovranno richiedere l’incentivo al Gse per la misura 2B del conto termico, relativamente alle biomasse, o 2A per le pompe di calore elettriche, secondo le modalità indicate nel bando.

Il contributo regionale, aggiuntivo rispetto all’incentivo “Conto Termico – misura 2B e 2A” assegnato dal Gse per l’installazione del medesimo generatore, verrà quantificato in rapporto alla situazione economica familiare e, nel casi di installazione di generatori a biomassa, sulla base delle emissioni di Particolato Primario generate dal nuovo impianto.

Tutte le modalità e la documentazione necessaria per richiedere il contributo sono riportate nel bando disponibile sul sito www.regione.veneto.it.

(Padovanet – rete civica del Comune di Padova)