PATRIZIO BERTIN REPLICA ALLE DICHIARAZIONI DEL SINDACO MORTANDELLO

IL PRESIDENTE DI CONFCOMMERCIO ASCOM PADOVA, PATRIZIO BERTIN, SULLE DICHIARAZIONI DEL SINDACO DI MONTEGROTTO TERME, MORTANDELLO: “INACCETTABILI. SE E’ A CONOSCENZA DI FATTI PRECISI DOVEVA ANDARE IN PROCURA”

“Primo: non fa un bel servizio al buon nome del suo Comune, per cui se qualche eco negativa andrà a finire anche sulla stampa nazionale, i cittadini e gli operatori sampietrini (non solo quelli direttamente impegnati nel termalismo) sanno chi devono ringraziare. Secondo: quando uno afferma che c’è “sfruttamento negli orari di lavoro”, che ci sono “inquadramenti di reddito ai limiti della legalità” e che ci può essere “pagamento non sempre regolare di eventuali straordinari”, non ci si rivolge alla stampa, ma si va dritti in Procura della Repubblica a denunciare ciò di cui si è a conoscenza. Ancor di più se ad essere “informato dei fatti” è un sindaco”.
Patrizio Bertin, presidente di Confcommercio Ascom Padova e presidente di Confcommercio Veneto, non si capacita delle dichiarazioni del sindaco di Montegrotto Terme, Riccardo Mortandello che, sulla stampa, non trova di meglio che accusare gli albergatori termali di essere loro stessi la causa delle loro difficoltà.
“Se l’obiettivo del sindaco – continua – era quello di proporre soluzioni al problema della mancanza di personale, è evidente che ha sbagliato bersaglio. Certo: la pandemia ha cambiato i parametri del mercato del lavoro ed il comparto del terziario di mercato è quello che, forse, ha risentito maggiormente della mutazione. Ma da qui ad adombrare che le terme siano una sorta di “terra di nessuno” dove le regole vengono sistematicamente by-passate e lo sfruttamento sia una componente dell’economia locale, questo, francamente, è inaccettabile”.
“Io voglio sperare – conclude Bertin – che Mortandello precisi meglio cosa intendeva, anche se temo che, alla fine, dirà che sarà stata sempre la stampa ad aver travisato il suo pensiero!”

PADOVA 4 MAGGIO 2023

(Ascom Padova)