COLDIRETTI SENIOR ROVIGO: MARINO BIANCHI CONFERMATO

COLDIRETTI SENIOR ROVIGO: MARINO BIANCHI CONFERMATO

Rinnovato il consiglio provinciale dei Pensionati di Coldiretti Rovigo

È stato riconfermato nel ruolo di presidente provinciale provinciale dell’Associazione polesana pensionati fino al 2028 Marino Bianchi di Rovigo.

Classe 1948, esperienza decennale nella gestione della bonifica, Cavaliere del lavoro, sarà a capo degli over 65 per i prossimi cinque anni, un ruolo che ricoprirà come secondo mandato perché ha iniziato questa esperienza con il primo mandato dal 2018 fino a oggi. Bianchi sta svolgendo anche il ruolo di presidente regionale dei senior Coldiretti, iniziato anche questo nel 2018.

I numerosi presenti hanno riconfermato la fiducia nei suoi confronti alla guida dell’Associazione polesana. Bianchi tiene le redini di una base sociale di più di 6 mila iscritti pensionati, che oltre a vivere il meritato riposo, si prestano ad altre attività non solamente legate al mondo agricolo, ma a quello del volontariato e all’attività associativa e sindacale grazie a Coldiretti. Sono numerosi infatti i progetti che li vedono impegnati, sia formativi che più ludici.

Il presidente Bianchi dichiara: “Sono contento di ricoprire ancora questo ruolo – ha commentato – i pensionati sono una forza vitale e numerosa della società polesana, la cui esperienza lavorativa e di vita deve essere valorizzata. Ci sono storie, valori, persone che hanno molto da dare, sia in ambito sindacale che nelle loro comunità di riferimento anche grazie a progetto come Seminsegni che ci ha portati nelle scuole a raccontare quello che sappiamo del nostro bellissimo settore primario. Non è stato un mandato facile, sottolineo come in questi anni ci siamo trovati di fonte a nuove difficoltà e imprevisti come il Covid che abbiamo sfidato imparando e sperimentando l’uso della tecnologia: non solo per tenerci sempre aggiornati, ma per eliminare la distanza tra noi. Una bella notizia è giunta a marzo: il Governo ha licenziato il Ddl Anziani, un traguardo che in altri Paesi era già stato raggiunto. Un quadro completo di assistenza che serviva in un Paese come l’Italia dove l’invecchiamento supera la natività. Rimaniamo in attesa di capire la platea e quali saranno le misure effettive.  L’ultima battaglia che stiamo affrontando è il cibo sintetico: Coldiretti per prima si è messa a ‘fare luce’ su questo nuovo mondo che avanza velocemente, grazie alle risorse di alcune lobby”.

Presenti all’elezione anche il presidente provinciale Carlo Salvan, il direttore Silvio Parizzi, oltre al segretario provinciale dei pensionati Paolo Casaro. I presenti hanno unanimemente votato anche il consiglio direttivo, composto dai presidenti di Sezione: Claudio Braga per Adria; Paolo Marangoni per Castelmassa; per Badia Polesine, zona divisa in due parti: ci saranno Fabrizio Guerrato (per Badia Polesine, Villa d’Adige, Villafora, Giacciano con Baruchella) e Raffaele Borin (per Trecenta, Bagnolo di Po, Canda); Lucio Bellini per Ficarolo, Giuliano Ganzerla per Fiesso Umbertiano, per Lendinara, zona divisa in due parti, ci saranno Luciano Branco (per Lendinara) e Giancarlo Brajato (per Castelguglielmo, Fratta Polesine, Villanova del Ghebbo, Lusia/Cavazzana, San Bellino); per Rovigo, zona divisa in tre parti, ci saranno: Marino Bianchi (per Rovigo, Roverdicrè. Concadirame, Arquà Polesine, Villamarzana, Boara Pisani, Mardimago), Domenico Zanotto (per Borsea, Fenil del Turco, S. Apollinare, Buso-Sarzano, Costa di Rovigo, Frassinelle Polesine, Grignano) e Francesco Sasso (per Crespino, Eridano, Gavello-Ceregnano, San Martino di Venezze, Villadose, Villanova Marchesana); Luciano Rocchi per sezione Taglio di Po; Paolo Greggio per Porto Tolle. Votato come vicepresidente Raffaele Borin.

“Il nostro compito – ha concluso il presidente Bianchi – è quello di spenderci attivamente per il territorio e per l’agricoltura, seminando i valori che abbiamo appreso nel corso degli anni”.

A sinistra Marino Bianchi a destra Paolo Casaro

(Coldiretti Padova)