Come pulire e ottimizzare il Mac con un clic grazie a BuhoCleaner

Il tuo Mac non è più veloce come un tempo? Lo spazio sul disco è insufficiente e non sai come risolvere? Con il programma giusto di pulizia e ottimizzazione potresti risolvere il problema una volta per tutte… Ecco come con BuhoCleaner!

Anche se macOS è un sistema operativo piuttosto evoluto, in realtà nella sua gamma di strumenti sono assenti alcune funzioni automatizzate utili alla pulizia e l’ottimizzazione del sistema. Ed è proprio in questi casi che “scendono in campo” applicazioni come BuhoCleaner, in grado effettuare una serie di operazioni complesse con una facilità disarmante.

Come funziona BuhoCleaner: la nostra prova

Dopo aver scaricato ed avviato BuhoCleaner, ci troveremo di fronte ad un pannello di controllo molto intuitivo completamente in italiano. Grazie al quale anche gli utenti poco esperti potranno portare a termine ogni operazione con estrema semplicità, anche perché ogni funzione è accompagnata da una breve spiegazione, priva di inutili tecnicismi.

Come puoi vedere dalle schermate che seguiranno, ogni funzione è in evidenza nella colonna di sinistra. Per cui, sarà sufficiente selezionare quella di proprio interesse e procedere nelle varie operazioni di ottimizzazione del Mac.

  1. Pulizia Rapida

Come suggerisce il nome, la prima funzione si occupa della pulizia del Mac, in quanto è in grado di scovare ed eliminare ogni file superfluo. Con un clic sul pulsante blu “Scansione” si darà il via all’analisi del sistema e dopo qualche secondo apparirà a schermo il risultato. A questo punto sarà possibile affidarsi alla “Selezione Intelligente” o cliccare sulla voce “Visualizza Dettagli” per selezionare manualmente tutti gli elementi che si desidera rimuovere. Successivamente con un clic su “Rimuovi” tutti i file non necessari al sistema saranno eliminati liberando spazio prezioso sul disco. Come avrai modo di verificare, saranno automatizzate operazioni che altrimenti risulterebbero complesse per chi ha una conoscenza base di macOS, come la pulizia della cache e la pulizia dei log di sistema.

Nella nostra prova, BuhoCleaner è riuscito ad individuare ben 4,42 GB di file potenzialmente inutili… “Chi ben comincia è a metà dell’opera!”

  1. Disinstalla App

Proseguendo, troviamo “Disinstalla App”, grazie alla quale saremo in grado di disinstallare completamente le applicazioni del Mac. Con l’avverbio “completamente” includiamo anche tutti i file e le cartelle che vengono create durante il processo di installazione. Questi spesso non vengono eliminati con le procedure standard di disinstallazione, per cui sarà necessario procedere con l’eliminazione manuale o con l’utilizzo di programmi appositi. Nel nostro caso, la procedura con BuhoCleaner è stata un “gioco da ragazzi”, in quanto è bastato selezionare il programma da disinstallare e cliccare sul pulsante “Rimuovi” in basso a destra. Tutto qui!

  1. File Ingombranti

La funzione File Ingombranti non ha bisogno di particolari presentazioni. Con un semplice clic sul pulsante “Scansione” il programma individuerà in pochissimo tempo tutti i file di grandi dimensioni che superano i 50 MB. Fatto ciò non resterà altro che selezionare quelli che si ritengono superflui per rimuoverli cliccando su “Rimuovi”.

  1. Duplicati

Attraverso una procedura molto simile alla precedente saremo in grado di scovare i file “Duplicati” che occupano spazio su disco inutilmente. Anche questa operazione è estremamente semplice e veloce: un clic sul pulsante “+” per scegliere il percorso e dare il via alla scansione. Nella nostra prova il risultato è stato sorprendente, come puoi vedere tu stesso BuhoCleaner ha individuato ben 13,42 GB di file duplicati che sarà possibile eliminare.

  1. Elementi di Avvio

Elementi di Avvio è una di quelle funzioni da non sottovalutare se vogliamo velocizzare il Mac. In sostanza permette la gestione dei programmi che si avviano automaticamente all’accensione del Mac e dei cosiddetti “Servizi di Avvio”, ovvero quelli sempre attivi in background che spesso causano rallentamenti del sistema.

  1. Toolkit

Ultimo, ma non certo per importanza, “Toolkit”, una vera e propria “cassetta degli attrezzi” contenente 5 utilissimi strumenti per la pulizia del Mac e la sua ottimizzazione. Qui è possibile trovare l’analizzatore di spazio su disco, il Distruggidocumenti, la funzione per liberare e consolidare la memoria RAM, la possibilità di reindicizzare Spotlight e Svuotare la Cache DNS.

EXTRA: Menu di BuhoCleaner

Una chicca che non deve passare inosservata si trova nel menu di BuhoCleaner, attivabile dalla relativa icona posta nella barra dei menu in alto a destra di macOS. Grazie a questa saremo in grado di monitorare in ogni momento il carico del processore e la sua temperatura, la velocità delle ventole, l’utilizzo della RAM, la rete e lo stato di archiviazione. Inoltre con un clic sul pulsante con il simbolo del fulmine sarà possibile liberare la RAM senza la necessità di aprire il programma.

Conclusioni: vale la pena provare BuhoCleaner?

 I risultati dei test effettuati non lasciano spazio a dubbi, BuhoCleaner è un delle migliori app per l’ottimizzazione del Mac, nonché una delle più economiche. Per cui il nostro consiglio è di provare personalmente il programma e scegliere in tutta tranquillità se è adatto alle vostre esigenze.

Qualora decidiate di acquistarlo, per dovere di cronaca segnaliamo che gli aggiornamenti saranno gratuiti a vita, il supporto è di 24 ore su 24 e si disporrà della garanzia entro 30gg “soddisfatti o rimborsati”.