Sabato 29 ottobre a Graz in Austria si è svolta la dodicesima edizione del “Cage Fight Series“, manifestazione di Mma (arti marziali miste), ovvero una delle discipline sportive attualmente più seguite e pagate al mondo.
Il “Cage Fight Series“ è considerata la più importante promotion di Mma dell’Europa Centrale, tra l’altro patrocinata e ripresa dalle telecamere di UFC Fght Pass, e proprio in occasione di questa kermesse, il numeroso pubblico accorso è stato inebriato da ben 8 incontri di Mma classe A (Amateur) corrispondente al massimo livello del dilettantismo, considerato in realtà un livello semi-pro, e da 5 incontri di Mma professionistico.
Tra i combattenti erano presenti atleti Austriaci, Serbi, Albanesi, Kosovari, Croati, Francesi, Russi, Brasiliani, Ukraini, Spagnoli, Argentini, Equadoregni, Sloveni e naturalmente Italiani, a dimostrazione della notorietà e dell’importanza della manifestazione.
Per l’Italia hanno partecipato 4 valorosi atleti, dei quali solamente 2 sono riusciti a vincere i loro incontri; uno di essi è l’ormai noto e conosciuto Luka Musobelliu dell’altrettanto famosa Carollo Academy. Musobelliu ha fatto un match tecnico contro un forte atleta Ukraino, giovane promessa di 18 anni imbattuto da 22 match e Campione del Mondo di Kick Boxing qualche anno fa. Per Musobelliu, pure lui atleta plurititolato in varie discipline ma con molta meno esperienza (neppure 5 anni di attività agonistica) è stata una grande prestazione perché ha dominato l’avversario in tutti 3 i round del match; bisogna anche dire che l’atleta ukraino, pur in difficoltà almeno in un paio di occasioni per i duri colpiti inflitti dal ns. Luka, ha comunque resistito.
Soddisfatto il coach dell’Academy veneta Andrea Carollo il quale, nella sua modestia, continua ad affermare che il lavoro da fare per i suoi atleti è ancora tanto e sono necessari allenamenti regolari e continui oltre a sacrifici. Come sempre l’umiltà e la perseveranza sono alla base di questa giovane Accademia che inizia a farsi conoscere, oltre che in ambito nazionale, anche a livello europeo.
La Redazione