Unesco: trasmesse candidature monte grappa e ampliamento riserva appennino tosco-emiliano

Roma, 7 dic. (Adnkronos) – Questa mattina il presidente del Comitato Nazionale Mab Unesco, Pier Luigi Petrillo, ha formalmente sottoscritto e trasmesso a Parigi le due nuove candidature italiane alla Rete Mondiale delle Riserve della Biosfera Unesco: il ‘Monte Grappa’ e l’allargamento della Riserva della Biosfera Appennino Tosco-Emiliano. E’ quanto fa sapere il ministero dell’Ambiente in una nota.
Il ‘Monte Grappa’, situato in Veneto, copre circa 66mila ettari, coinvolge 25 Comuni e le 3 Province di Belluno, Treviso e Vicenza, attorno ad un patrimonio naturalistico e storico di enorme valore, il Massiccio del Grappa stretto i fiumi Piave e Brenta, e le aree pedemontane e collinari che lo circondano – si legge – La seconda candidatura rappresenta invece l’ampliamento della riserva di biosfera dell’Appennino Tosco-Emiliano, già iscritta dall’Unesco nel 2015: con l’allargamento proposto, la Riserva Mab situata tra Toscana ed Emilia Romagna, verrà estesa anche alla Regione Liguria, coprirà quasi 500mila ettari coinvolgendo 80 Comuni (di cui 46 nuovi) e 6 Province (Modena, Parma, Reggio Emilia, Lucca, Massa-Carrara e La Spezia) su un territorio montano-appenninico che segna la connessione geografica e climatica tra Europa continentale ed Europa mediterranea.
“L’estensione della Riserva Mab Appennino Tosco-Emiliano e la candidatura del Monte Grappa rappresentano un’ulteriore tappa nel percorso di valorizzazione del sistema delle aree protette nazionali”, afferma il ministro dell’Ambiente Sergio Costa.

(Adnkronos)