Nuova ordinanza Presidente Regione Veneto del 12 novembre 2020

Da venerdì 13 novembre e fino al 3 dicembre entra in vigore la nuova ordinanza firmata dal Presidente della Regione del Veneto Luca Zaia che prevede ulteriori restrizioni e misure di sicurezza per evitare la diffusione del contagio.

In particolare segnaliamo:

Bar, ristoranti e agriturismi: restano aperti normalmente ma dalle 15 alle 18 è possibile somministrare bevande e alimenti in bar e ristoranti ai clienti seduti. Solo seduti internamente ed esternamente al locale. Vietato consumare il cibo altrove e in area pubblica. Possibile l’asporto e la consegna a domicilio. Viene sancito l’obbligo di indossare la mascherina sempre, anche quando si è seduti al tavolo dell’esercizio: l’unico momento in cui è consentito abbassarla è «per la regolare consumazione di cibo o bevande»

I mercati all’aperto sono ammessi solo se i sindaci adottano un piano specifico: perimetrazione, un varco di accesso e uno di uscita, sorveglianza. I nostri Mercati di Campagna Amica sono già organizzati in questo modo e si svolgeranno regolarmente, salvo disposizioni contrarie da parte dei sindaci, i quali possono decidere la chiusura degli spazi pubblici in cui si svolgono anche i mercati.

Per ogni altra informazione i nostri Uffici sono a disposizione.

Questi gli altri provvedimenti previsti dall’ordinanza regionale:

Obbligatorio uso corretto della mascherina fuori dalla casa (eccetto sportivi, persone con patologie e bambini sotto i 6 anni).

Se si abbassa la mascherina per cibo o bevande va osservata la distanza minima di un metro.

– Mascherina obbligatoria su mezzi pubblici e privati se non con conviventi.

– Usare la mascherina anche in casa se ci sono persone non conviventi.

-Attività motoria e sportiva

Attività sportiva e motoria in parchi pubblici e aree rurali con un metro di distanziamento sempre. Non si va a fare una passeggiata in centro nella via dello struscio o sul mare, sulle spiagge. In pratica le camminate e le passeggiate, le corsette, non si fanno in centro storico, per le strade della città, in luoghi turistici, ma in aree verdi, campagna, piste ciclabili non centrali, evitando ogni forma di affollamento. Questo per evitare gli assembramenti del fine settimana;

– Negozi

Accesso a una persona per nucleo familiare (salvo minori sotto i 14 anni e persone con difficoltà);

– Mercati all’aperto

Solo se i sindaci adottano un piano specifico: perimetrazione, un varco di accesso e uno di uscita, sorveglianza.

Grandi centri commerciali e supermercati

Prime due ore di apertura garantito accesso a chi ha più di 65 anni. Lasciamo spazio, in quelle ore, a chi è in una fascia di età più a rischio.

Scuole

Sospese nelle scuole di primo ciclo gli insegnamenti di educazione fisica, canto e strumenti a fiato.

Prefestivi e festivi

Grandi e medie strutture di vendita nei prefestivi sono chiusi al pubblico, salvo farmacie, parafarmacia, supermercati, tabacchi ed edicole. Nei festivi chiusi tutti i negozi, al chiuso o area pubblica, fatta eccezione per gli esercizi commerciali citati prima. Sabato, quindi, chiusi grossi centri commerciali e Outlet, la domenica chiusi tutti i negozi, eccetto i servizi essenziali.

Vendita a domicilio

Sempre comprensiva e fortemente raccomandata.

Ulteriori misure

Trasporto su acqua, gomma e ferro rimodulano il trasporto per assicurare i servizi minimi di linea e non di linea con il 50% della capienza.

Competizioni sportive

Atleti e tutti gli accompagnatori dei professionisti accedono all’impianto sportivo solo con test di esito negativo eseguito 76 ore precedenti.

Multe

Sanzioni da 400 a mille euro.

Scarica qui il testo completo dell’ordinanza

(Coldiretti Padova)