Veneto: da Regione 3 mln di euro contro i ‘cervelli in fuga’

Venezia, 12 nov. (Adnkronos) – Tre milioni di euro, 14 progetti finanziati, 3 mila persone coinvolte, 55 borse di rientro per favorire la mobilità e 30 borse territoriali pagate per sostenere la permanenza dei ‘cervelli’ di rientro: sono i numeri del programma “Inn-Veneto: cervelli che rientrano per il Veneto del futuro”, che la Regione Veneto ha promosso lo scorso anno con l’obiettivo di attirare professionalità ed eccellenze di ‘ritorno’ e promuovere la circolarità delle intelligenze e delle idee.
Gli esiti del programma, che ha coinvolto in Veneto 3 mila destinatari, verranno presentati giovedì 14 novembre a Venezia, nella Fondazione Querini-Stampalia, in campo Santa Maria Formosa, a Castello, nel corso di un confronto pubblico (ore 9-13.30) che vedrà protagonisti l’amministrazione pubblica, regionale e centrale, il mondo delle università e della formazione, i coordinatori e gli attori dei progetti di innovazione sociale e di circolarità dei talenti e delle eccellenze.
“La Regione Veneto, in collaborazione con il sistema universitario veneto e gli enti di formazione, utilizza da tempo la leva dei fondi Fse per promuovere la circolarità dei cervelli e talenti e fare del Veneto una terra attrattiva per nuovi progetti e intelligenze provenienti da altri territori – afferma Elena Donazzan, assessore regionale all’istruzione, formazione e lavoro, che giovedì concluderà l’incontro pubblico – Il Veneto non deve temere la ‘fuga’ dei cervelli, ma imparare a favorire scambi e reciprocità tra i nostri centri di eccellenza del mondo produttivo e accademico, e quelli di altre regioni e di altri paesi. L’incontro di dopodomani sarà un’ottima occasione per fornire un’istantanea sulle attività svolte nell’ambito della direttiva Inn Veneto, guardando alla nuova programmazione nazionale e regionale dei fondi europei, allo scopo di apprendere dalle esperienze svolte e delineare le future attività progettuali”.

(Adnkronos)