CINESGUARDI_Cinema e adolescenza. L’età inquieta

CINESGUARDI_Cinema e adolescenza. L'età inquieta
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Cinema Lux
via Felice Cavallotti 9 – Padova
Events
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Giorno e Orario
Data – 02/10/2019
Inizio: 20:30 – Fine: 20:30

Luogo
Cinema Lux

Nome dell’Associazione: MiLEGGI.Diritti ad alta voce
Recapito telefonico per l’evento: 3492341082
Email: [email protected]
Sito web: www.movieconnection.it

Tipologia:

MiGuardi, MiScrivi, MiLeggi, MiAscolti – QuattroEmme: Rassegna cinematografica ad uso pensiero, in collaborazione con il circolo The Last Tycoon. A cura di Ezio Leoni (critico cinematografico), Elisabetta Marchiori (psichiatra e psicoanalista), Chiara Pinton (esperta di letteratura per ragazzi), Lenio Rizzo (neuropsichiatra e psicoterapeuta).

Mercoledì 25 settembre alle 20,30 presso il cinema Lux inizia la seconda edizione della Rassegna CINESGUARDI dal tema “Cinema e adolescenza. L’età inquieta”, con la proiezione del film cult “L’odio” (Francia, 1995) scritto e diretto da Mathieu Kassovitz, vincitore del Premio per la miglior regia al Festival di Cannes. Il 2 ottobre, il 20 novembre e il 4 dicembre sono in programma “Precious” (USA, 2009) di Lee Daniels (02/10/2019), “Lady Bird” (USA, 2017) di Greta Gerwig (20/11/2019) e “La diseducazione di Cameron Post” (USA, 2018) di Desirée Akavan (04/12/2019), tutti film molto apprezzati dalla critica e dal pubblico.
Questa edizione vuole connotare l’iniziativa non solo come un percorso a tappe per comprendere questa “età inquieta” attraverso la sinergia di immagini e parole, ma anche come occasione per riflettere su cosa significhi diventare adulti oggi. Per molti adolescenti tale inquietudine può essere impregnata di odio e di violenza: questo raccontano  le vicende dei protagonisti, simili a quelle che molti ragazzi vivono nella realtà. Insieme a loro, sono inquieti anche i genitori, vicini e lontani, inevitabilmente coinvolti, nella posizione di “vittime” o di “colpevoli” – anche per “omissione di soccorso” – mentre l’ambiente relazionale e sociale fa sempre la sua parte. I film proposti, tutti pluripremiati, sono duri, con personaggi e storie estreme, “al limite” ma possibili, e ci portano ad indirizzare i nostri sguardi su squarci di realtà che tendiamo a rifiutare, in cui agiscono non solo gli adolescenti, ma anche gli adulti di riferimento, la famiglia, la scuola, l’intera società. “L’odio, come l’amore, si nutre di ogni piccola cosa” (Honoré de Balzac).

(CSV di Padova)