Corruzione: Nordio, ‘troppe leggi non portano benefici, semplificare la burocrazia’

Venezia, 2 lug. (AdnKronos) – “Le troppe leggi anticorruzione in Italia non hanno portato ad alcun beneficio. L’unica strada percorribile per affrontare il problema è quella di eliminare leggi, azzerando la schizofrenia legiferatrice, e semplificare la burocrazia. E’ proprio nei meandri della burocrazia che si insinua la corruzione”. Lo ha sottolineato Carlo Nordio, ex Procuratore aggiunto presso la Procura della Repubblica di Venezia, ospite del convegno la “Responsabilità penale nelle società pubbliche”, convegno organizzato da Etra che ha riunito amministratori locali e avvocati per affrontare un tema delicato e di strettissima attualità legato alla trasparenza e all’anticorruzione.
L’avvocato Fabio Pinelli nel corso della tavola rotonda su “La relazione tra giustizia, media, opinione pubblica e mercato” ha evidenziato il dato relativo alle assoluzioni nei processi per abuso d’ufficio che arriva all’80%: “E’ quindi necessario fare un ragionamento più ampio sull’eliminazione del dogma dell’obbligatorietà dell’azione penale. Per i magistrati in questo momento non è sostenibile portare avanti tutti i procedimenti penali che devono gestire”.

(Adnkronos)