Sicurezza: sindaco belluno, ‘governo ha spuntato armi a primi cittadini’

Belleuno, 18 apr. (AdnKronos) – “Credo che il Ministro degli Interni, prima di accusare i sindaci di “distrazione”, dovrebbe parlare con loro, chiedere quali sono gli strumenti che hanno in mano e di cosa hanno bisogno per garantire la sicurezza nelle citta. I sindaci conoscono il loro territorio, lo vivono ogni giorno, sanno quali sono le aree di maggior degrado, ma gli unici strumenti che i primi cittadini hanno ora sono limitati solo a situazioni molto particolari, come lo spaccio di droga”. Cosi il sindaco di Belluno, Jacolo Massaro all’Adnkronos commenta la direttiva sicurezza emanata ieri dal Viminale.

“Il vero degrado e nelle periferie, dove ci sono aree abbandonate ed edifici disabitati; i sindaci, almeno quelli dei capoluoghi, avevano un’arma per recuperare queste zone, quella della rigenerazione urbana con il Bando Periferie. Un’arma che questo governo ha spuntato, bloccando prima e ritardando poi i finanziamenti, e aumentando la massa di scartoffie: la vera lotta al degrado non si fa sottraendo poteri ai sindaci, ma lasciandoli lavorare nel recupero del loro territorio”, avverte.

“Penso al caso di Belluno, dove il Bando Periferie ci permetterebbe di recuperare le Scuole Gabelli, diventate dopo la chiusura “ricovero” per senzatetto, la Caserma Fantuzzi e il Parco di Lambioi, dove proprio ieri si sono registrati degli arresti per spaccio. Invece che ostacolare il recupero dei luoghi dismessi, il Governo avrebbe dovuto ampliare questa possibilita, coinvolgendo tutti i comuni, perche anche nelle realta medio-piccole possono esistere questi problemi e a tutti vanno dati gli strumenti corretti per affrontarli”, conclude.

(Adnkronos)